TORTORA

“Non mi fermo” aveva detto il sindaco Iorio che in tribunale e con gli enti preposti ribadisce l’inattendibilità dei dati Asp.

L’ultimo bollettino parla di meno contagiati e non tiene conto di ulteriori guarigioni. Inoltre si attende l’esito di altri tamponi.

Il sindaco è contro la decisione presa su dati prodotti da un sistema “inaffidabile” e valuta di portare l’ordinanza al Tar.

Motivazioni dell’Asp: “49 casi attivi, metà nell’ultima settimana e ampio cluster scolastico e presenza della variante inglese”.

Filtra la volontà in tal senso da parte della Regione ma ci sarebbe una contestazione sui dati per i ritardi sui tamponi.

Tempi mostruosi per l’esito dei tamponi e test persi per strada. Il sindaco Iorio intanto: “Ci sono le condizioni per riaprire le scuole”.

Nuova ordinanza del sindaco Toni Iorio. L’andamento epidemiologico non lascia tranquilli. 65 cittadini sono in quarantena.

Emanate due ordinanze: prolungata chiusura delle scuole e divieto di ingresso ai non residenti e ai proprietari di seconde case.

Dopo il caso di positività al Covid-19 per un dipendente comunale, non ci sono altri casi tra amministratori e personale.

Dopo le scuole i contagi arrivano anche in municipio. Servizi solo in remoto. Parte lo screening tra i dipendenti.

In paese aumentano i casi di positività al Covid-19. Per ordinanza del sindaco si tornerà tra i banchi dopo le vacanze di Pasqua.

Nella serata di ieri l’amministrazione comunale ha integrato l’ordinanza emanata per sanificare tutte le scuole del territorio.

Col passare delle ore dati più chiari su quanto avvenuto nei plessi tortoresi. Intanto ecco l’ordinanza che chiude le scuole tranne le medie.

L’allerta è scattata dopo la positività al Covid-19 di un alunno. Riscontrate altre 8 positività. Il sindaco Iorio chiude tutte le scuole tranne le medie.

L’uomo e un giovane del posto sono stati fermati ieri dopo le 23 dai carabinieri che hanno assistito alla compravendita di una dose.