DIAMANTE

L’iniziativa nell’ottica della valorizzazione dei rispettivi patrimoni culturali e turistici. Cresce l’attesa per l’arrivo della Carovana Rosa in Riviera dei Cedri.

Sentenza in appello di Catanzaro per il 21enne campano processato per la morte dello studente cosentino avvenuta a Diamante nel 2018.

Sindaci e assessori hanno chiesto sostegno alla progettualità per la ripresa economica, soprattutto in ambito turistico.

I capogruppo del consiglio comunale invitati a partecipare come delegazione alla protesta contro l’impianto del prossimo 26 novembre.

Il primo cittadino ha annunciato le iniziative che saranno messe in campo in occasione dell’arrivo della Carovana Rosa.

La decisione del Giudice per le indagini preliminari di Paola per pericolo di reiterazione del reato. Restano da chiarire le circostanze del pestaggio di Giuseppe.

Il 42enne di Praia a Mare resta nel carcere di Paola in attesa di convalida. Sulla sua posizione pesano diverse testimonianze.

Questo il reato contestato dalla Procura al 42enne di Praia a Mare che avrebbe investito Salvatore Ponte a Cirella lo scorso 31 ottobre.

Il fermo dell’indiziato è avvenuto nella notte. Le condizioni di Salvatore Ponte restano molto gravi e ha subito un nuovo intervento chirurgico.

Appuntamento in calendario per sabato 6 novembre alle 15 e 30, presso il Centro DAC alla presenza di rappresentanti del comitato provinciale.

Parla su Facebook Giuseppe Ponte dopo i fatti di domenica scorsa. Dai carabinieri nessun aggiornamento. Indiscrezioni sul ruolo di un uomo di Praia a Mare.

I carabinieri della compagnia di Scalea hanno sentito chi ha assistito ai fatti ma le investigazioni proseguono nel riserbo.

La nostra città non tollera la violenza, ha detto il primo cittadino che ha espresso vicinanza alla famiglia dell’uomo di Belvedere Marittimo.

Indagano i carabinieri su quanto accaduto. Si cercano le persone coinvolte in un litigio e i responsabili dell’investimento.

Nota dell’ufficio Liturgico della diocesi San Marco Argentano – Scalea. Don Paolo Raimondi: “Rispetto delle norme antivirus e no a lungaggini liturgiche”.