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Tortora, si sospetta l’avvelenamento di alcuni cani randagi: un esemplare trovato morto e bruciato

Cittadini hanno soccorso tre cani randagi a Tortora sospettando fossero stati vittima di avvelenamento mediante insetticida. Trovata carcassa di uno degli esemplari: qualcuno ha tentato di darle fuoco. Un secondo randagio curato da veterinario del posto. Ricerche per il terzo.

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Tre cani randagi che manifestavano sintomi da avvelenamento sono stati soccorsi da alcuni cittadini nella sera di domenica 17 novembre 2024 a Tortora.

L’ipotesi è stata certificata da personale dell’unità di Igiene urbana veterinaria dell’Asp di Cosenza dopo aver ispezionato la carcassa di uno degli animali ritrovata in zona Panoramica al Porto, nei pressi del fiume Noce. Il corpo del randagio e la vegetazione circostante presentavano inoltre segni di combustione, attribuibili a un presunto tentativo di distruggere le prove.

Un secondo cane è stato portato presso lo studio privato di un veterinario del posto, il dottor Gianfrancesco Gentile, che ha avviato terapie per avvelenamento, presumibilmente mediante insetticida, e al momento non è in pericolo di vita.

Gli stessi soccorritori hanno perso le tracce di un terzo esemplare per il quale si teme abbia subito uguale trattamento.

Una denuncia è stata presentata nella stessa serata di ieri presso la stazione dei carabinieri di Praia a Mare che hanno avviato accertamenti sul caso.

Della faccenda si è interessata anche l’amministrazione comunale di Tortora: “Ciò che è accaduto nella nostra cittadina è un fatto inaudito e di una violenza che ci fa rabbrividire – commentano –. Il presunto tentativo di avvelenare tre cani e il tentativo di bruciare la carcassa di quello che purtroppo non ce l’ha fatta, sono gesti inumani, che denunciano una situazione di degrado sociale che pensavamo fosse estraneo alla nostra comunità.

Invece – proseguono dal municipio – dobbiamo ricrederci e agire per capire chi siano i colpevoli e, soprattutto. quale frustrazione li abbia spinti a compiere un gesto di una tale crudeltà. Di certo non ci fermeremo per dare giustizia e dignità ai tre cani che abitavano questo territorio, per loro e per tutti gli altri affinché mai possa ripetersi nulla di simile”. 

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About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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