Discariche abusive di rifiuti sequestrate dai carabinieri a Scalea

Militari della compagnia e forestali hanno sequestrato nei giorni scorsi a Scalea diverse aree adibite a discariche abusive di rifiuti. Il monito dell’Arma: “Reato gravissimo per l’ambiente e severamente punito dalla legge”.

Alcune discariche abusive di rifiuti sono state sequestrate nei giorni scorsi dai carabinieri della compagnia di Scalea e dai carabinieri forestali. In diversi punti del territorio sono stati accertati depositi incontrollati di rifiuti di ogni genere, in alcuni casi pericolosi e dati anche alle fiamme. 

I militari hanno sequestrato un terreno di circa 350 metri quadrati all’interno di un villaggio turistico, peraltro in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale, e un’area di 400 metri quadrati nella zona industriale. Ulteriori sequestri per discariche abusivi di rifiuti sono stati eseguiti in altre località periferiche di Scalea.

Sono stati rinvenuti riversati sul terreno materassi, frigoriferi, mobilio, sanitari, batterie di piombo esauste, pneumatici e plastica. “Una pratica estremamente pericolosa e dannosa per un territorio a forte vocazione turistica che provoca danni incalcolabili”, specificano dall’Arma.

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“Oltre che a essere estremamente dannoso per l’ambiente – proseguono i carabinieri -, si ricorda che abbandonare oggetti o prodotti di scarto può costare molto caro: a prescindere dalla grandezza del rifiuto stesso, tale tipo di condotta è severamente vietata ed è punita con sanzioni amministrative e anche penali. 

Il trasgressore, qualora rintracciato, oltre alle sanzioni è obbligato alla rimozione dei rifiuti e al ripristino dello stato dei luoghi”.

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