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Al Sociosanitario Diamante – Praia a Mare il Premio ScriViAmo 2024

Premio ScriViAmo 2024 grazie a un testo redatto dalla V classe del Sociosanitario dell’Iiss Diamante – Praia a Mare.

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La Classe V indirizzo Sociosanitario dell’Istituto di istruzione secondaria superiore di Diamante – Praia a Mare è stata insignita del Premio ScriViAmo 2024, per la categoria Senior.

A ritirare il premio presso la storica sede del Liceo Tasso di Salerno, la dirigente scolastica Elena Gabrielli, gli studenti Valentino Toto, Candida Raffaele e Naomi De Brasi, accompagnati dalla professoressa Maria Stella Fabiani che, insieme al professore Ernesto Astorino, ha curato la realizzazione dell’importante progetto.

Il Premio Premio ScriViAmo, nato nel 2016, è promosso dall’associazione Bimed di Salerno nell’ambito del progetto nazionale Staffetta di scrittura creativa, in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova, ed è dedicato al mondo della scuola e alla scrittura di gruppo. 

“La Staffetta di scrittura per la cittadinanza e la legalità è un format che appassiona ogni anno centinaia di scuole ed enti locali di tutta Italia – fanno sapere dall’istituto -. Il progetto mira a sostenere e diffondere le attività di scrittura e lettura nelle scuole, offrendo alle nuove generazioni l’occasione di raccontarsi e di conoscersi. Le 10 classi di altrettante scuole che compongono ciascuna staffetta giungono, collaborando tra loro, alla realizzazione di un racconto scritto a più mani partendo da un’idea-guida.

La storia vincitrice dell’edizione 2024, alla stesura della quale ha partecipato la classe V Socio dell’Iiss di Diamante – Praia a Mare, ha ottenuto il prestigioso premio per aver saputo raccontare una storia intrigante e coerente. Uno studente e un uomo, segnato da un destino avverso, scoprono di essere invischiati, insieme, in una fitta rete di intrighi, sopraffazioni ed inganni. Niente è come appare ai loro occhi. Tutti, o quasi, hanno qualcosa da nascondere e la ricerca della verità implica mettere in discussione gli affetti più cari e rivedere continuamente il proprio punto di vista, chiedendosi di chi ci si possa fidare e quanto difficile sia fare la cosa giusta.  

La cosa giusta è stata, sicuramente, per l’Iis di Diamante – Praia a Mare credere in questo progetto per favorire l’acquisizione di competenze linguistiche, ma anche per far riflettere, giocando, nel contempo, con storie da raccontare, personaggi da inventare, parole da utilizzare”, concludono dalla scuola.


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