Vazzano: successo per la campagna “Ama con passione, Ama in sicurezza” organizzata dall’Avis

Serata di sensibilizzazione in tema di malattie sessualmente trasmissibili, organizzata dall’Avis Comunale di Vazzano.

“Ama con passione, Ama in sicurezza”, con questo slogan si è aperta la serata di sensibilizzazione in tema di malattie sessualmente trasmissibili, organizzata dall’Avis Comunale di Vazzano in concerto con l’Avis Provinciale di Vibo Valentia e la sua neo costituita Consulta Giovani. Un momento di incontro e confronto, che si è svolto la sera del 19 agosto, dove i ragazzi di Avis, ospiti della locale Pro Loco, hanno approfittato della presenza dei tanti giovani intenti a partecipare alla tradizionale sagra del paese, per parlare della prevenzione nel campo delle malattie sessualmente trasmissibili e della incidenza che queste hanno sulla donazione del sangue.

Tante le ragazze e i ragazzi che si sono avvicinati allo stand per avere informazioni e collezionare gadget, molti quelli che tra di loro hanno chiesto di essere contattati per la prossima donazione di mercoledì 28 agosto.

Così, il Presidente dell’Avis Comunale di Vazzano, Vincenzo Scidà “Per quanto siano stati fatti grandi passi sia nelle scuole che nelle famiglie l’aspetto che concernente la sessualità rimane ancora un tabù, tuttavia, in Avis si parla di sesso, sempre e liberamente, data l’incidenza che questo ha sulla donazione. Nel pieno rispetto della privacy, infatti, una parte del questionario anamnestico sottoposto al donatore riguarda la sua vita sessuale. Non ci dobbiamo dimenticare che la possibilità di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile, quali ad esempio, clamidia, papilloma virus, herpes, AIDS, non è così remota. È importante conoscerle e usare delle accortezze per prevenirle. Per tale motivo sono importantissime giornate come questa” … “Inoltre, quando Avis scende in piazza, quando si pone in mezzo alla gente, ai ragazzi e alle ragazze, percepiamo sin da subito il senso di fiducia verso la nostra associazione, tanti ci conoscono, tuttavia, ancora non tutti approfondiscono il tema della donazione. È per questo che creiamo questi momenti, per avere un contatto diretto, un confronto che ci consenta di parlare liberamente e senza filtri”.

La serata ha dato i più che sperati frutti. Eccezionale, il lavoro svolto dalla Consulta Giovani dell’Avis Provinciale: Ilaria Gambino, Nicola Polistina, Laura Le Pera, hanno saputo coinvolgere, accattivare, creare, divertire e dialogare con tutti coloro che si approcciavano al punto informativo. Con questi presupposti, questi ragazzi non possono che fare bene e arrivare davvero lontano.

“Non siamo monadi, ogni uomo ha bisogno dell’aiuto di un altro uomo nella vita, e così avviene per la richiesta di sangue, c’è bisogno che qualcuno tenda il proprio braccio verso il prossimo”, ha concluso il Presidente, “Donare è un atto di amore, una speranza che unisce due vite sia pure sconosciute e lontane, si dona ad occhi chiusi, senza nulla pretendere in cambio, con la consapevolezza però, di avere regalato un sorriso nel cuore di qualcuno”.

Infine, i ringraziamenti alla locale Pro Loco, con cui Avis collabora in ogni contesto e la quale ha fortemente voluto Avis presente nella sua serata.

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