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Incendio Santa Maria del Cedro e Grisolia: fiamme spente, ora la conta dei danni

Solo questa mattina è stato possibile l’intervento aereo per spegnere l’incendio che ha interessato nella notte Santa Maria del Cedro e Grisolia.

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È stato posto sotto controllo nelle prime ore di questa mattina, martedì 6 agosto 2024, l’incendio esploso la sera prima in una vasta zona collinare al confine tra i comuni di Santa Maria del Cedro e Grisolia.

Solo con le prime luci del giorno, infatti, è stato possibile avviare le operazioni di spegnimento aereo con l’intervento di un elicottero. Quando l’incendio sarà completamente domato sarà possibile procedere alla stima dei danni in termini di ettari di vegetazione divorata dai roghi. Non si registrano persone ferite o danni alle abitazioni. Non è esclusa la matrice volontaria del rogo.

Durante le ore notturne, squadre dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Paola e Rende, coadiuvati dalla polizia locale, hanno provveduto a mettere in atto il dispositivo di protezione delle abitazioni potenzialmente minacciate dal fuoco.

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Gli interventi di quest’ultimo tipo si sono concentrati in particolare nella parte alta del centro storico di Santa Maria del Cedro, dove l’incendio è arrivato a lambire alcune abitazioni delle vie Grisolia e Romito, costringendo i proprietari a vivere ore di apprensione oltre che a trascorrere la notte per strada. In alcuni casi, in attesa degli interventi dei vigili del fuoco e a scopo preventivo, i residenti si sono adoperati con mezzi di fortuna per bagnare i terreni e la vegetazione prossimi alle loro case. Disagi sono stati avvertiti anche in altre zone dell’abitato a causa del forte odore di bruciato.

I vigili del fuoco hanno applicato anche la tecnica del “fuoco tattico“, che consiste nell’appiccare un rogo “di contrasto”, allo scopo di togliere preventivamente materiale combustibile al rogo e impedirne l’avanzamento verso obiettivi sensibili come, appunto, le abitazioni.

Le fiamme erano divampate rapidamente nel tardo pomeriggio di lunedì grazie alla presenza di vegetazione secca e favorite dalle condizioni climatiche. Il rogo iniziale si era poi separato creando due fronti in direzione dei rispettivi borghi. 


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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