Dopo l’arresto del cetrarese Umberto Pietrolungo gli approfondimenti in conferenza stampa del procuratore di Vicenza Lino Giorgio Bruno. Secondo gli inquirenti l’uomo e il suo complice non erano portatori di un interesse proprio nel commettere il duplice omicidio Fioretto-Begnozzi nel 1991.
“Attenzione, non commettiamo l’errore di ritenere che il clan Muto fosse il mandante. Io non l’ho detto e non è scritto da nessuna parte. Al momento non abbiamo elementi per affermare che il clan Muto possa costituire direttamente o indirettamente un riferimento di causale”.
Lo ha detto questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la questura di Vicenza, il procuratore capo Lino Giorgio Bruno, in merito agli sviluppi sul duplice omicidio Fioretto-Begnozzi, avvenuto a Vicenza nel 1991 e che hanno condotto a individuare il cetrarese Umberto Pietrolungo come uno dei presunti killer (leggi qui).
“Noi riteniamo Pietrolungo l’autore materiale del duplice omicidio – ha aggiunto Bruno –, ma come in ogni caso omicidiario bisogna distinguere tra autore materiale e mandanti, laddove le due qualifiche non coincidano nella stessa persona. Noi riteniamo di avere individuato uno degli autori materiali. In particolare – ha precisato –, l’autore dei colpi esplosi proprio contro la persona del Fioretto e di sua moglie”.
Interrogato in merito dal direttore di ViPiù Giovanni Coviello, Bruno ha approfondito: “Come inquirenti ci sentiamo di escludere che si tratti di un soggetto portatore di un interesse personale proprio, di una causale propria rispetto all’omicidio. C’è un secondo esecutore materiale e l’impegno è identificarlo.
L’ipotesi investigativa è che i due non fossero portatori di questo interesse e quindi si stagliano sulla scena interessi diversi, ulteriori, per i quali tuttavia, salvo che non ci siano contributi attuali, dobbiamo fare riferimento a quelle che erano le acquisizioni di indagine all’epoca e con elevata probabilità agli interessi professionali di Fioretto, soprattutto quelli di maggiore rilievo”.
Resta sempre aggiornato sulle ultime notizie della Riviera dei Cedri e della Valle del Noce pubblicate da Infopinione. Seguici attraverso i nostri canali social. Siamo presenti su Facebook e Instagram. Puoi inoltre iscriverti al nostro canale Telegram. Per contattare la redazione e chiedere la pubblicazione di comunicati stampa, effettuare segnalazioni di problematiche, sottoporre opinioni chiedendone la pubblicazione, inviare foto o video, scrivi all’indirizzo di posta elettronica redazione@infopinione.it o contatta via Whatsapp i numeri 3277819323 e 3280523076.