A padri e madri dei bambini che frequentano l’asilo di Cirella non va giù che l’edificio sia stato concesso come sede di Commissariato di Polizia di Stato. Ecco i motivi delle rimostranze dei genitori e la posizione dell’amministrazione comunale.
L’asilo di Cirella ospiterà nei prossimi mesi il commissariato della Polizia di Stato mentre i bambini saranno trasferiti nell’attuale delegazione comunale. Una circostanza, questa, che non va giù a un gruppo di genitori della frazione di Diamante che hanno contattato la redazione chiedendo di esporre le loro rimostranze. “Il rischio – esordiscono – è che a Cirella scompaia del tutto la scuola dell’infanzia“.
Una preoccupazione, ci è stato spiegato, dettata da diversi fattori. Negli anni, infatti, in molti hanno optato per iscrivere i bambini nelle materne di Diamante centro e il numero dei frequentanti nella frazione è calato sensibilmente. Tuttavia, i genitori sostengono che proprio di recente si stia registrando una tendenza contraria, complice sopratutto l’eccessivo affollamento degli altri plessi.
“Ma – affermano i genitori – l’edificio della delegazione comunale non è idoneo ad ospitare dei bambini, insomma non è una scuola. Lì si trovano alcuni uffici comunali, un museo e persino la guardia medica e, di conseguenza, un via vai di persone. Molti, quindi, potrebbero decidere di non iscrivere qui i propri figli e quelli che già frequentano potrebbero decidere di andare altrove”.
Insomma, la scuola dell’infanzia potrebbe sparire del tutto dalla piccola quanto caratteristica frazione diamantese che, nel corso degli anni, ha già perso altri e fondamentali servizi pubblici. L’arrivo di un presidio di legalità come il commissariato di Polizia non può che far piacere agli abitanti di Cirella, ma i genitori si dicono convinti che la scelta sarebbe potuta cadere su altri edifici comunali, come ad esempio l’Istituto tecnico Agrario.
Inoltre, viene lamentata anche la scarsa comunicazione delle proprie intenzioni da parte dell’amministrazione comunale. “Lo abbiamo saputo all’improvviso – spiegano -, ma sotto forma di ‘voce’ alla quale abbiamo faticato a trovare conferma fino ad aprile scorso”.
Ovvero, fino a quando la Giunta del Comune di Diamante ha deliberato un atto di indirizzo per destinare a edificio scolastico la delegazione comunale di via Diaz, mente lo stesso giorno il consiglio votava per declassare l’edificio delle materne in Viale Giulio Cesare di Cirella a “patrimonio disponibile”, concedendolo in comodato per ospitare, appunto, il commissariato.
Asilo di Cirella in Commissariato di Polizia: la posizione dell’amministrazione comunale
Sul tema abbiamo chiesto la posizione dell’amministrazione comunale. Non indicheremo l’amministratore che ci ha risposto, per ovvi motivi legati all’attuale campagna elettorale in corso di svolgimento a Diamante.
L’attuale governo cittadino ha innanzitutto precisato che l’edifico della delegazione comunale sarà oggetto di lavori di adeguamento prima che vi vengano trasferiti i bambini dell’asilo e questo avverrà soltanto quando gli ambienti saranno effettivamente idonei a svolgere la funzione.
È stato anche aggiunto che il numero dei frequentanti è tale da lasciare inutilizzati molti ambienti della struttura. Quanto alla scelta di un altro edificio, come nel caso sottoposto dai genitori, l’Istituto Agrario, è stato risposto che “perché quella scuola sì e l’asilo no? Non è vero che attualmente quell’edificio è abbandonato, ci sono delle attività scolastiche in corso di svolgimento”.
Infine, sul principale timore dei genitori di Cirella è stato detto che “è stato fatto tutto il possibile per evitare che la frazione perda la scuola dell’infanzia“.
La speranza è che questo impegno sia sostenuto anche dalla compagine che si troverà ad amministrare il comune di Diamante dopo le elezione di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024.
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