Una iniziativa a favore dei studenti delle superiori e universitari per il territorio dell’Alto Tirreno cosentino promosso da Auser e Impegno Comune.
Si è svolta al Museo del Mare la conferenza stampa di presentazione del progetto “Liberi nella legalità”, che interesserà oltre 1000 studenti delle classi III, IV e V di quattro scuole secondarie di secondo grado dell’Alto Tirreno Cosentino ed alcuni studenti universitari di età compresa tra 18 e 34 anni.
L’Iniziativa è promossa dal proficuo partenariato stipulato tra il circolo Auser di Paola e l’associazione Impegno Comune Calabria – quali soggetti promotori – con le istituzioni scolastiche e il dipartimento di Scienze aziendali e giuridiche dell’Università della Calabria, oltre che con l’ordine degli avvocati di Paola del presidente Gianfranco Parenti, ieri tra i relatori.
Prezioso e autorevole il sostegno all’iniziativa di sua eccellenza, monsigonr Stefano Rega della diocesi di San Marco Argentano – Scalea.
Alla presentazione – moderata da Angela Maria Schiavo – hanno preso parte anche Flavio Ponte, professore dell’Unical, e Gabriella Corcione, vicpreside e docente del liceo Tommaso Campanella di Belvedere Marittimo. Le realtà associative di Impegno Comune Calabria e dell’Auser di Paola sono state rappresentate rispettivamente dai dirigenti Salvatore Impieri, Silvia Cozzuto e Andrea Signorelli. Presenti in sala – inoltre – don Gianfranco Belsito, le autorità Militari e diversi amministratori provenienti dai comuni del Tirreno Cosentino.
L’obiettivo del progetto è di contrastare quel senso di smarrimento che accomuna tanti adolescenti, guidandoli nel prendere coscienza di sé e dell’altro, nel rispetto delle norme giuridiche e sociali. Intervenire in un momento storico di grandi cambiamenti epocali, in cui si assiste alla perdita di modelli di riferimento ed all’emersione di disvalori, che creano nei giovanissimi uno scollamento dalle istituzioni e dalle loro funzioni sociali.
In tale panorama diventa, pertanto, fondamentale ricostruire nelle nuove generazioni una cultura della legalità, partendo dalla conoscenza puntuale dei valori costituzionali, sui quali si fonda la nostra Repubblica.
L’attuazione di questo progetto altamente complesso è affidata ad una struttura composita, realizzata grazie alla stipula di accordi di partenariato tra numerosi attori: tre soggetti appartenenti al mondo del terzo settore, il Circolo Auser di Paola, rappresentato dal dirigente Andrea Signorelli, l’Associazione Impegno Comune Calabria e Asmev Associazione Medici Volontari. L’ordine professionale degli avvocati di Paola.
Un istituto scolastico, Licei “Tommaso Campanella” di Belvedere Marittimmo, che fungerà da “Scuola Polo” e formulate intese con ulteriori scuole secondarie di secondo grado, ossia l’Istituto di Istruzione Superiore “Pizzini-Pisani” di Paola, i Licei “Lopiano” di Cetraro, l’Isia “De Seta” di Fuscaldo. Sei comuni dell’Alto Tirreno Cosentino: Paola, Fuscaldo, Belvedere Marittimo, Cetraro, Santa Maria Del Cedro, Scalea.
Il progetto avrà una durata complessiva di 12 mesi e si articolerà in sei attività che, pur distinte tra loro, costituiscono gli anelli di un processo circolare di apprendimento, che coniuga la formazione teorica con l’apprendimento pragmatico, attraverso un laboratorio sociale basato sulla metodologia della peer education, in cui sperimentare e assimilare concetti che diversamente rimarrebbero astratti.