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Belvedere Marittimo, Ugo Massimilla: ecco il perché della rottura con Emanuela Arnone

Il capogruppo di Impegno Comune Ugo Massimilla spiega lo strappo a seguito della questione “nuovo presidente del consiglio comunale”. Aspre critiche nei confronti del sindaco Vincenzo Cascini e della sua “nuova maggioranza, tutt’altro che stabile”.

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Con Emanuela Arnone sono sorti evidenti divergenze nei processi decisionali che riguardano la gestione amministrativa del nostro comune“. Ugo Massimilla, capogruppo di Impegno comune in seno al Consiglio comunale di Belvedere Marittimo spiega così i motivi della fuoriuscita consumatasi nel corso dell’ultima assemblea.

A generare la rottura la questione dell’elezione del nuovo presidente del consiglio. Arnone era stata proposta, ma aveva rifiutato il ruolo poi andato a Maria Rachele Filicetti di Uniti per Belvedere. Al momento del voto, Impegno comune ha lasciato l’aula, mentre la diretta interessata – come lei stessa ha spiegato – è rimasta al suo posto per votare scheda bianca.

“Abbiamo abbandonato l’aula – spiega quindi Ugo Massimilla – in quanto abbiamo fortemente contestato il processo decisionale inficiato dalle azioni pubbliche poste in essere dal sindaco (Vincenzo Cascini, ndr) che ha indicato chi nelle opposizioni dovesse ricoprire tale carica.

Una carica così importante ridotta a baratto politico, mente le tasse aumentano e la città soffre. Un teatrino al quale ci siamo sottratti restando fedeli ai nostri ideali politici di cambiamento e rinnovamento anche alla luce delle relazioni depositate dagli assessori che riteniamo inconsistenti nel merito

Abbiamo dimostrato – ancora Massimilla – che non ci interessano le poltrone in questo governo, anche a fronte dei suoi metodi e per la sua nuova pseudo maggioranza“.

Con la fuoriuscita della Arnone il gruppo consiliare Impegno Comune per Belvedere Marittimo “è rappresentato solo ed esclusivamente dal me – aggiunge il capogruppo Ugo Massimilla – e dal consigliere Francesco Cauteruccio“.

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Sulla seduta del consiglio svoltasi di recente, il giudizio è estremamente critico: “È emerso un caos istituzionale – commenta il capogruppo di IC – in cui i componenti con diritto di parola faticavano a parlare, la gestione del consiglio era carente e lacunosa, i ruoli di presidente, sindaco e assessori spesso si confondevano.

Nell’imbarazzo più totale il segretario comunale ha dovuto esprimere parere opposto rispetto a quello acquisito dal sindaco, non sappiamo se con incarico formale o meno, e acquisito agli atti in spregio al diritto di partecipazione di tutti i consiglieri. Non da ultimo la cittadinanza ha potuto constatare in più circostanze la mancata garanzia sulla segretezza del voto”.

Infine, un passaggio sulle difficoltà nei numeri, più volte denunciate, dell’attuale compagine governativa: “Prendiamo atto finalmente della nascita della nuova maggioranza. Si tratta di un governo, allo stato attuale dei numeri, tutt’altro che stabile”, ha concluso Massimilla.

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About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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