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A distanza di circa 7 anni dalle accuse che hanno avviato nuove indagini si attende ancora una decisione sul Processo Marlane Bis. Tra un mese si torna in aula, ma il PM della Procura di Paola hanno chiesto l’archiviazione.
A febbraio 2024 il Giudice per le indagini preliminari di Paola si dovrebbe pronunciare sul Processo Marlane Bis. È quanto scrive Francesco Maria Storino su Gazzetta del Sud.
Il Gip dovrà decidere se accogliere la richiesta di archiviazione del PM oppure procedere al rinvio a giudizio dei sette indagati, chiamati in causa, ormai circa 7 anni fa da nuove denunce presentate alla Procura della Repubblica di Paola da ex operai e congiunti dei deceduti a proposito di una quarantina di morti o ammalati per tumore.
L’allora procuratore capo Bruno Giordano, in quel periodo prossimo a diventare capo dei PM della Procura di Vibo Valentia, aveva raccolto dati, testimonianze spontanee e denunce con la collaborazione di un altro pubblico ministero, Valeria Grieco.
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Le accuse del Processo Marlane Bis ricalcano quelle del primo procedimento, conclusosi con l’assoluzione in due gradi di giudizio di tutti gli imputati per tutti i reati che andavano dall’omicidio colposo al disastro ambientale e alla rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro.
