Sempre più acquisti health&pharma online. Dove e come acquistano gli Italiani?

Netcomm, il Consorzio del commercio digitale italiano, restituisce una fotografia di come gli Italiani acquistino prodotti health&pharma, dividendosi tra i canali tradizionali e quelli digitali. Uno dei dati più interessanti è quello che parla di 22,6 milioni di Italiani che acquistano farmaci e prodotti per la salute online, suddividendosi tra un 46% che si rivolge a e-pharmacy ed un 41% che sceglie siti generalisti.

Tra i prodotti più acquistati online sono le vitamine e gli integratori, seguiti dai farmaci da banco, anche se risultano in crescita i servizi di prenotazione online e di conservazione referti, molto graditi dai clienti.  

Tra il 2020 e il 2021, la crescita del settore è stata particolarmente accentuata, con un +87%, che ha portato a ad un fatturato di 40,3 milioni di Euro, complice soprattutto l’emergenza sanitaria, mentre il 2022 ha visto un primo arresto con un -16%, arrivando, nel 2023 ad un fatturato di 34,5 milioni di euro.

Sempre secondo la ricerca di Netcomm, la soddisfazione di chi acquista online è molto alta, con uno score di 8.5/10. Un risultato questo che è da attribuire all’affidabilità di cui godono i top player del settore. Parliamo di realtà affidabili e strutturate, come Farmacia Armani online, che,  anche grazie alla pluriennale esperienza come farmacia fisica nel centro storico di Verona, ora è un vero punto di riferimento on line per l’acquisto di prodotti health&pharma.

L’autorizzazione ministeriale necessaria per la vendita online, d’altronde, è facilmente verificabile, grazie al logo presente sul sito di Farmacia Armani e la stima del mercato è cresciuta sempre più anche grazie ad un‘offerta vastissima di prodotti a prezzi scontati e spediti a casa in tutta Italia in modo veloce e sicuro. 

Le e-pharmacy, poi, attirano sempre più i favori dei clienti anche grazie ai prezzi più contenuti, alla comodità, la flessibilità negli ordini e al senso di maggior privacy che un ordine da remoto garantisce.

A limitare ancora qualcuno è, invece l’assenza del rapporto umano che, specie per alcuni prodotti, per i quali può essere indispensabile chiedere un consiglio o un confronto con il farmacista, fanno preferire a molti il canale tradizionale a quello digitale. Altro timore, che rappresenta un freno per molti acquirenti è rappresentato dall’impossibilità di vedere e toccare con mano il prodotto al momento dell’acquisto, con la conseguente paura che quello ricevuto a casa possa non corrispondere pienamente a quello desiderato. Si tratta, tuttavia, in questo caso, di un timore che riguarda il commercio online in generale e non solo le e-pharmacy.