Aperta al pubblico la sala d’attesa della stazione ferroviaria Scalea – Santa Domenica Talao dopo le opere di ammodernamento realizzate da Rfi.
Sono stati accolti con entusiasmo dai cittadini di Scalea i lavori di restyling della stazione ferroviaria che si presenta migliorata soprattutto nel design.
In particolare per quanto riguarda la sala d’attesa, aperta al pubblico nella giornata di ieri, mercoledì 8 novembre 2023. Gli ambienti, totalmente rinnovati, sono caratterizzati da elementi di colore verde che conferiscono un aspetto “green” alla struttura.
Presenti anche degli elementi elementi decorativi che richiamano a peculiarità storiche della cittadina della Riviera dei Cedri e, inoltre, strutture di alto impatto visivo sono state realizzate all’esterno dell’edificio, dal lato interno, di fronte ai binari.
Sui social sono molti i commenti positivi che riguardano le opere realizzate. Diversi i cittadini che, accogliendo con favore le migliorie, fanno ora appello al senso civico di tutti affinché lo stato dei luoghi venga preservato.
Il timore principale, come in molti altri casi, è che gli ambienti rinnovati non diventino bersaglio di atti di vandalismo, come purtroppo avviene in molti casi di luoghi pubblici e nella stazione ferroviaria di Scalea anche in un recente passato (leggi qui).
C’è poi chi chiede che si provveda anche a migliorare il piazzale esterno, dove alcuni elementi presentano i segni del tempo e del degrado e nel quale vengono evidenziati problemi di razionalizzazione degli spazi. In effetti sono previsti interventi anche sotto questo aspetto.
La stazione ferroviaria di Scalea-Santa Domenica Talao è oggetto di lavori di ristrutturazione per una spesa di 3,5 milioni di euro con fondi Pnrr e nell’ambito di Easy and smart station, piano di investimenti di Rete ferroviaria italiana (leggi qui i dettagli).
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Come in altri casi, a lanciare la discussione è l’Unione delle Associazioni della Riviera dei Cedri e del Pollino, costantemente impegnata sul tema dei trasporti su rotaia nel territorio di competenza.
“Nel corso delle nostre intense interlocuzioni con RFI – spiega il coordinatore Ettore Durante – abbiamo voluto sottolineate l’importanza dell’opera non solo per le persone del posto, ma anche per chi vive e lavora fuori oltre che, ovviamente, a fini turistici. Con la pandemia l’attenzione circa la tematica dei trasporti su ferro, infatti, è notevolmente aumentata”.