Reati a Marcellina, il sindaco di Santa Maria del Cedro chiede più carabinieri

Lettera all’Arma di Ugo Vetere: nella frazione di Marcellina troppi reati impuniti tra aggressioni, spaccio di droga e furti in abitazione.

Il sindaco del Comune di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere, chiede una maggiore presenza dei carabinieri sul territorio, in particolare nella frazione di Marcellina.

Qui, di recente, si sono verificati una serie di fatti di cronaca tali da destare allarme sociale e senso di insicurezza tra i cittadini.

Per questo motivo, il primo cittadino ha scritto ai referenti territoriali dell’Arma presso la compagnia di Scalea e la stazione di Santa Maria del Cedro. “Facendo seguito ai gravi e incresciosi episodi verificatesi da ultimo nella frazione Marcellina – scrive Vetere – che hanno portato, tra l’altro, all’adozione di provvedimenti da parte dell’autorità giudiziaria per reati di rilievo, aggressioni e altro, chiedo di intensificare e rafforzare la presenza delle forse dell’ordine sul territorio comunale, territorio sul quale si manifesta tra l’altro una recrudescenza di soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.

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I cittadini lamentano un senso di insicurezza dovuto anche a furti perpetrati all’interno delle abitazioni neanche denunciati“, conclude il sindaco di Santa Maria del Cedro.

Secondo una segnalazione di alcuni abitanti di Marcellina, nella notte appena trascorsa si sono registrati momenti di tensione per soccorrere una persona che si aggirava per le strade della frazione in stato confusionale.

Sempre nella popolosa località, come riportato dal sito LaCNews24 alcuni giorni fa, un giovane è stato aggredito con spranghe in pieno giorno. Fatto sul quale sono in corso indagini da parte dei carabinieri.

Proprio a Marcellina sono inoltre in corso i lavori per adattare un immobile comunale come sede della nuova caserma dei carabinieri, presidio di legalità per la prevenzione e il contrasto dei reati.