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Un incendio esploso nella notte ha distrutto un camion per la raccolta dei rifiuti a Cetraro. L’Arma indaga su presunta intimidazione.
Un camion per la raccolta dei rifiuti è stato distrutto da un incendio verificatosi intorno alle 23 e 30 di venerdì 3 novembre 2023.
Sulle cause del rogo indagano i carabinieri della compagnia di Paola. Sono in corso accertamenti – spiegano dall’Arma – per fare luce su quanto accaduto e individuare i responsabili.
C’è il sospetto dunque che si possa trattare di un nuovo episodio di intimidazione, dopo che a giugno scorso a finire nel mirino della malavita era stata la Came, ditta specializzata in prodotti di stampa (leggi qui).
Tra i primi a giungere sul luogo dell’incendio gli uomini della locale stazione dei carabinieri. In seguito sono state acquisite le immagini video di alcune telecamere presenti nei pressi del piazzale recintato situato nella Marina di Cetraro ed utilizzato dalla ditta Ecologia Oggi per il ricovero dei propri mezzi.
Il privato gestisce da diversi anni il servizio di raccolta dei rifiuti a Cetraro e, a quanto risulta, in tutto questo tempo non è mai stato vittima di episodi del genere.
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Incendio camion raccolta rifiuti a Cetraro: ipotesi intimidazione
Ci sarebbero elementi che farebbero propendere per l’ipotesi dolosa, presumibilmente a scopo di intimidazione. Il camion poi distrutto dalle fiamme era parcheggiato in posizione centrale rispetto ad altri mezzi in sosta nelle vicinanze. Si è dunque corso il serio rischio che il rogo si espandesse anche ad altri veicoli.
Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati alcuni passanti che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono quindi giunti alcuni dipendenti della ditta che hanno provveduto a spostare gli altri camion, mentre i vigili del fuoco, arrivati tempestivamente nel piazzale, iniziavano le operazioni di spegnimento dell’incendio terminate pochi minuti dopo.
Il sindaco di Cetraro: “Chiaro episodio criminale”
Il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo, si è sbilanciato parlando di “chiaro episodio criminale” e informando di aver immediatamente interagito con le forze dell’ordine per fare il possibile per risalire ai responsabili.
L’amministratore ha inoltre convocato per lunedì 6 novembre 2023 la giunta, il presidente del Consiglio e i capi gruppo consiliari per parlare di iniziative volte a fronteggiare il fenomeno malavitoso.
Chiesto inoltre un incontro al viceministro della Giustizia nel governo Meloni, Francesco Paolo Sisto, che a fine mese è atteso sul territorio per partecipare a un’iniziativa pubblica dell’ordine dei Commercialisti di Paola.
“Il territorio intero, non solo Cetraro – ha commentato il primo cittadino – ha bisogno di rinforzi per i presidi di legalità, sia uomini che mezzi per le forze dell’ordine.
Cetraro tutta – ha concluso Cennamo – sta compiendo enormi sacrifici per l’affermazione della legalità e del rispetto delle regole. Appena ieri – ha concluso – abbiamo scritto una bella pagina in tal senso, consegnando un alloggio Aterp a un nucleo familiare che ne aveva diritto essendo da anni in graduatoria per l’affidamento”.
