Amare Praia, gruppo di minoranza, lamenta di essere stata esclusa da un incontro dopo essersi spesa per i problemi nel Trasporto scolastico.
Il sindaco del Comune di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, ha convocato le famiglie che lamentano problemi con il trasporto scolastico, ma non ha esteso l’invito al gruppo politico Amare Praia.
Questa l’accusa della formazione di minoranza tra i banchi del coniglio comunale praiese e capeggiata da Anna Maiorana. In un comunicato stampa, il gruppo parla di “scarsa volontà di trasparenza e di apertura al confronto politico su un tema di grande interesse pubblico”.
Ravvisando “un modo vecchio e sorpassato di fare politica”, i consiglieri di opposizione accusano quindi l’attuale maggioranza di non dare seguito a quanto espresso in campagna elettorale.
Amare Praia, inoltre, chiarisce quali sono le istanze mosse dai cittadini nei loro confronti sul tema del trasporto scolastico, particolarmente sentito nella comunità.
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“I genitori degli alunni di località Foresta – spiegano i consiglieri di minoranza – chiedono che i bambini entrino ed escano da scuola in orario e chiedono un orario di utilizzo dello scuolabus consono all’età degli alunni.
Vogliono un servizio adeguato di vigilanza – aggiungono – anche nelle aree di attesa dei mezzi, la riapertura dell’asilo in località Foresta, rassicurazioni sull’agibilità dei plessi scolastici praiesi e sulla sottoscrizione dell’assicurazione antinfortunistica per i viaggi a bordo degli scuolabus. I cittadini – prosegue l’elencazione di Amare Praia – vogliono sapere quale sarà la futura sistemazione degli alunni delle scuole medie.
Le famiglie chiedono inoltre il ripristino della linea telefonica fissa del plesso di via Verdi e una verifica e gli interventi necessari a mettere in sicurezza il parco giochi comunale di località Foresta”.
Segue dunque la critica del gruppo politico Amare Praia verso De Lorenzo e assessori: “Riteniamo che queste richieste non siano impossibili da realizzare: se ci sono i soldi per organizzare spettacoli di cabaret e concerti devono esserci i soldi per assicurare i servizi ai cittadini”.
Ora, il gruppo Amare Praia si attende risposte dall’amministrazione a seguito dell’incontro tra amministratori e famiglie. Amare Praia ricorda infine che, raccogliendo le istanze dei cittadini, lo scorso 20 ottobre, aveva inviato un’istanza formale all’amministrazione comunale chiedendo a sua volta un incontro pubblico per discutere della questione.