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Sono cinque i defibrillatori presenti sul territorio del Comune di Santa Maria del Cedro. Un dispositivo equipaggiato a bordo di un’automobile dei vigili.
La Polizia municipale di Santa Maria del Cedro si è resa protagonista di un’iniziativa importante nel migliorare la copertura territoriale in termini di pronto intervento medico. Recentemente, ha infatti equipaggiato una delle proprie automobili con un defibrillatore DAE.
Questo dispositivo salvavita era stato donato tempo fa al Comune dal Consorzio europeo Cedro mediterraneo Terre di Calabria ed era stato installato presso Casa di Laos (ne avevamo scritto qui). Tuttavia, l’edificio in questione è attualmente inaccessibile a causa di lavori di sistemazione in corso, poiché sta per essere trasformato in sede della caserma dei carabinieri (leggi qui), rendendo il defibrillatore inutilizzabile.
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Per risolvere questa situazione, i responsabili hanno quindi deciso per l’equipaggiamento a bordo dell’automobile dei vigili. “È una iniziativa importante – ha detto Francesco Costabile, comandante della polizia municipale di Santa Maria del Cedro -, perché consente di coprire meglio il territorio, soprattutto per quelle zone nelle quali non sono presenti apparecchi salvavita a breve distanza. Sappiamo bene dei gravi problemi strutturali che la sanità territoriale vive e quindi questo accorgimento può essere utile a colmare in parte le lacune”.
Defibrillatori a Santa Maria del Cedro
Attualmente, a Santa Maria del Cedro ci sono cinque defibrillatori, tra cui quello in dotazione alla Polizia locale. Gli altri dispositivi si trovano presso il municipio, una struttura balneare sul Lungomare Giorgio Perlasca e le due farmacie del comune, una nel centro storico e l’altra nella frazione Marcellina.
In merito al defibrillatore presente presso la struttura balneare, anch’esso donato dal Consorzio europeo Cedro mediterraneo Terre di Calabria, si sta valutando di spostarlo altrove poiché la struttura è aperta solo in estate.
Alcuni agenti della Polizia locale sono abilitati all’uso dei defibrillatori, avendo seguito corsi di formazione per il primo soccorso. Inoltre, altri cittadini, tra cui farmacisti e volontari della Croce Rossa, sono in grado di utilizzare questi dispositivi in caso di emergenza.
Infine, a Santa Maria del Cedro è in corso l’organizzazione di un corso di formazione in collaborazione con l’associazione “Calabria Cardioprotetta” e con il coinvolgimento del Consorzio europeo Cedro mediterraneo Terre di Calabria, al fine di aumentare la consapevolezza sulla corretta gestione dei defibrillatori e il numero di persone abilitate a utilizzarli.
