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Forze di polizia tedesche in collaborazione con quelle italiane hanno arrestato Valerio Salvatore Crivello, legato alla cosca di ‘nadrangheta Scofano Martello – La Rosa di Paola.
Valerio Salvatore Crivello, 44enne ritenuto legato alla cosca di ’ndrangheta Scofano Martello – La Rosa di Paola, è stato arrestato lunedì scorso a Keitum, in Germania.
L’uomo è stato condannato definitivamente all’ergastolo con isolamento diurno per due mesi, per l’omicidio aggravato dal metodo mafioso di Pietro Serpa, avvenuto il 27 maggio 2023 a Paola.
Nel novembre del 2020, al momento dell’esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla procura generale della Repubblica della Corte d’Appello di Catanzaro, Valerio Salvatore Crivello era scomparso e da allora era ricercato.
All’epoca era riuscito a sottrarsi al provvedimento evadendo dall’abitazione dei genitori di Scorzè, in provincia di Venezia, dove si trovava agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, in attesa della sentenza definitiva.
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La localizzazione e l’arresto sono stati compiuti da personale dell’ufficio federale di polizia criminale tedesca (Bka) e del nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale carabinieri di Venezia, per il tramite del Servizio di cooperazione iInternazionale di polizia (Scip), unità I-can.
La caccia al latitante, in tutto questo tempo, è stata condotta in Italia e all’estero, dove si sospettava fosse fuggito. Crivello aveva trovato rifugio sotto falsa identità sull’isola di Sylt, al confine tra la Germania e la Danimarca. Qui, aveva anche trovato un impiego in un centro sportivo di un albergo del posto.
Al termine delle formalità di rito, è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria tedesca, che ha convalidato l’arresto nelle more dell’avvio delle procedure di estradizione dell’arrestato in Italia.
