Bar Scalea ritrovo di pregiudicati e teatro di disordini, licenza sospesa dalla Questura

I carabinieri segnalano disordini e mal frequentazioni, il questore emana il provvedimento: bar di Scalea chiuso per 15 giorni.

Troppe le segnalazioni di cattive frequentazioni e, se non fosse sufficiente, anche il verificarsi ciclico di disordini con conseguenze sulla sicurezza pubblica.

Sono queste le motivazioni che hanno indotto il questore di Cosenza, Michele Mario Spina, a sospendere la licenza di un bar di Scalea per 15 giorni su proposta del comando della compagnia dei carabinieri di Scalea.

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I militari dell’Arma, in più occasioni, hanno documentato “la presenza di persone pericolose, con precedenti di polizia nonché gravi disordini“, fanno sapere da Cosenza.

Dalla questura aggiungono: “Tale provvedimento, oltre a interrompere una possibile spirale negativa, funziona come monito al fine di scongiurare in futuro ulteriori comportamenti che possano creare pericolo o turbative per la sicurezza pubblica”.

Secondo quanto si apprende, il bar di Scalea destinatario del provvedimento del questore non sarebbe nuovo a situazioni del genere e, in passato, aveva già ricevuto un provvedimento simile.

Dagli uffici di via Giovanni Palatucci di Cosenza ricordano che “Il questore può sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini”.