Home / IN PRIMO PIANO / Carenza d’acqua a Scalea, gli alunni del Metastasio alzano la voce: “Situazione inaccettabile”

Carenza d’acqua a Scalea, gli alunni del Metastasio alzano la voce: “Situazione inaccettabile”

Una lettera aperta per spiegare che quanto accaduto ieri al liceo scientifico Pietro Metastasio di Scalea non può passare inosservato. Oltre alla mancanza d’acqua, problemi di sicurezza.

aronne pasticceria marcellina santa maria cedro calabria

Gli alunni del liceo scientifico Pietro Metastasio di Scalea hanno scelto di alzare la voce per attirare attenzione e farsi ascoltare. Quanto hanno da dire fa riferimento a ciò che è accaduto ieri, martedì 23 maggio 2023, a causa della mancanza d’acqua su tutto il territorio comunale di Scalea a seguito di un guasto improvviso alla rete idrica.

In una lettera aperta gli studenti hanno scritto il loro disappunto nei confronti di una situazione inaccettabile. E, sulla base di ciò che scrivono, la mancanza d’acqua di ieri, è solo l’ultimo di una serie di problemi che riguardano l’Istituto scolastico di località Pantano.

SEGUI INFOPINIONE SU GOOGLE NEWS

“Nessuna condanna per il malfunzionamento della distribuzione idrica all’interno dell’edificio – si legge nella lettera – il guasto non è imputabile ad una cattiva gestione della risorsa, quello che è da sottolineare è la mera mancanza di considerazione degli alunni e di chiunque usufruisca dei servizi igienico-sanitari.

L’accesso all’acqua è indispensabile non solo per la salute individuale ma soprattutto collettiva, assumendo oggi oltre ad un valore etico di civiltà anche quello di diritto umano così come garantito dal decreto legislativo 81/08 che fornisce, parallelamente ai regolamenti di igiene locale, le caratteristiche che dovrebbero avere tutti i luoghi di lavoro e tra questi quindi anche gli istituti scolastici”.

Al suono della campanella d’ingresso a scuola, la maggior parte degli alunni si è rifiutata di entrare in classe e ha deciso di attendere il ripristino della fornitura d’acqua. Sollecitati più volte dai docenti, gli studenti hanno scelto di rimanere fuori. “Alle 11 – precisano – nonostante le continue chiamate a chi di competenza per avere una risposta concreta, visto il persistere del problema, la situazione è rimasta invariata. Intanto i servizi igienici, all’interno della struttura, erano diventati inaccessibili per le disastrose condizioni igieniche in cui versavano.

Ciò che noi vogliamo mettere in risalto – sottolineano – non è il disservizio causato da un guasto imprevisto quanto l’impossibilità di intervenire diversamente se l’emergenza dovesse ripresentarsi.

Si è verificata una situazione in cui nessun’autorità di competenza ha voluto prendersi la responsabilità di intervenire al fine affrontare il disagio creatosi, anche dovuto alla mancanza di una struttura adeguata alle necessità attuali conformi alle normative europee”.

SEGUI INFOPINIONE SU TELEGRAM

I ragazzi del Metastasio ci tengono a precisare che “la nostra non vuole essere una protesta sterile al fine di alzare polemiche contro l’Amministrazione comunale e tantomeno contro la scuola. Vogliamo sollecitare una presa di coscienza da parte di chi può cambiare le cose, a partire dal problema isolato di ieri, fino agli evidenti problemi di sicurezza che interessano ormai da anni il nostro Liceo: accumulo di rifiuti con banchi e sedie danneggiati difficili da smaltire, aule quasi inaccessibili, finestre bloccate e /o rotte, strade antistanti alla struttura impercorribili, bagni non sufficienti alla quantità di ragazzi che il Metastasio ospita e molto altro.

Se è come si dice un Liceo di spicco dell’Alto Tirreno cosentino, ha come tutte le altre scuole il diritto di essere valorizzato e ciò deve partire in primis da noi.

Non vogliamo essere studenti che vengono ascoltati solo dopo il conseguimento di ottimi risultati nelle competizioni, ma vogliamo dimostrare che, in quanto cittadini attivi abbiamo anche noi una voce che non deve essere soppressa dalla paura di non essere considerata.

Non vogliamo essere una generazione passiva – concludono – che attua un atteggiamento di accondiscendenza anche davanti all’indifferenza e alla continua delegazione dei compiti da chi riveste un ruolo.

Oggi prendiamo consapevolezza del nostro ruolo nella cittadinanza e scegliamo di parlare”.


About Pierina Ferraguto

Giornalista pubblicista dal 2013. Laureata in Filosofia e scienze della comunicazione e della conoscenza all'Università della Calabria. Dal 2006 al 2008 lavora come stagista nella redazione di Legnano de Il Giorno. In Calabria lavora con testate regionali di carta stampata e televisive.

Check Also

omicidio lofrano a verbicaro

Omicidio Lofrano a Verbicaro: arrestato dai carabinieri il nipote della vittima

L’omicidio di Ugo Lofrano, meccanico 74enne di Verbicaro, ha un presunto colpevole: i carabinieri hanno …