Armida Barelli, la mostra itinerante nella diocesi sulla beata

A San Marco Argentano, Scalea e Belvedere Marittimo, mostra sulla beata: “Armida Barelli. Nulla sarebbe stato possibile senza di lei”.

L’Azione Cattolica della Diocesi di San Marco Argentano – Scalea e l’Istituto Giuseppe Toniolo, ente fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, presentano la mostra “Armida Barelli. Nulla sarebbe stato possibile senza di lei” che sarà visitabile fino a domenica 4 dicembre in forma itinerante in tutte le foranie della Diocesi.

Ad inaugurarla lo scorso 29 novembre nel Chiostro del Seminario di San Marco Argentano è stato il vescovo Monsignor Leonardo Bonanno.

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La mostra sarà visitabile fino a mercoledì 30 novembre a San Marco Argentano; giovedì 1 e venerdì 2 dicembre si trasferirà nella Parrocchia San Giuseppe Lavoratore di Scalea mentre sabato 3 e domenica 4 dicembre sarà allestita a Belvedere Marittimo, presso l’Hotel Belvedere.

La mostra, tratta dall’omonima graphic-novel curata da Tiziana Ferrario, con la consulenza storica di Aldo Carera ed Ernesto Preziosi (Panini Editore) illustra, in una modalità coinvolgente e immediata, la vita di Armida Barelli, beatificata lo scorso 30 aprile nel Duomo di Milano.

Utilizzando il linguaggio del fumetto, arricchito da testi e fotografie d’epoca, si rivolge a piccoli e grandi visitatori in maniera semplice e diretta, ma allo stesso tempo profonda, evidenziando l’unicità del ruolo della Beata Armida negli innumerevoli campi di attività del laicato cattolico nel quale operò.

Un impegno laico che si distinse “santamente” per intelligenza e visione, dedizione, intraprendenza e creatività; e che con infaticabile “cuore di donna al servizio della cultura e della società” (dal tema della Giornata dell’Università Cattolica 2022) segnò la vita della Chiesa del primo Novecento, contribuendo anche al movimento di emancipazione delle donne, molti anni prima del loro diritto a votare. 

La mostra, rappresentata da un’accattivante teoria di pannelli a colori, racconta la vita dei primi anni di “Ida”, della sua formazione e le tappe fondamentali che la videro fondatrice della Gioventù Femminile di Azione Cattolica, dell’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità e dell’Opera della Regalità, dirigente dell’Azione Cattolica italiana.

Si narra altresì dell’incontro con Padre Agostino Gemelli e del progetto che la condusse, unica donna nel gruppo dei primi fondatori, ad inaugurare il 7 dicembre 1921 l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’ateneo dei cattolici italiani dedicato con profetica intuizione al Sacro Cuore di Gesù.

A conclusione del percorso espositivo, l’ultimo pannello mette cronologicamente in relazione la vita e l’opera di Armida con i più importanti eventi che segnarono il nostro Paese in politica e nel percorso del movimento per l’emancipazione delle donne: sono gli anni del primo Novecento e tra le due guerre mondiali.

La Mostra sarà visitabile mattina e pomeriggio: da martedì 29 novembre a venerdì 2 dicembre dalle 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00; sabato 3 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 20.00 domenica 4 dicembre dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Sabato 3 e domenica 4 dicembre la mostra sarà parte integrante del Weekend di Avvento per Adulti, Giovani e Giovanissimi sulla figura di Armida Barelli che si terrà presso l’Hotel Belvedere di Belvedere Marittimo.

In particolare, sabato 3 dicembre alle ore 18.30 si terrà un convegno sulla Beata con la relazione di Chiara Cardigliano, vice direttrice del Collegio Marianum, e alcune testimonianze dirette che racconteranno l’opera di Armida Barelli in Calabria. Nella giornata di domenica la dott.ssa Cardigliano proporrà ai partecipanti al weekend di Ac alcune attività laboratoriali che aiuteranno a guardare all’attualità delle opere di Armida Barelli.