L’amministrazione dribbla le polemiche sul presunto taglio di alberi lungo il Corvino. “Intervento programmato per messa in sicurezza idraulica“.
“Taglio di alberi nel Parco Crovino di Diamante? Non c’è strage di alberi e nessuno stop della Forestale, semplicemente perché non c’è alcun taglio di alberi in atto da fermare“.
Lo rende noto l’amministrazione comunale della Città dei Murales diffondendo una nota volta a tranquillizzare i cittadini sulle operazioni in corso nel polmone verde diamantese. Si tratta infatti di un “razionale e programmato intervento previsto nel progetto di messa in sicurezza idraulica del corso d’acqua.
L’intervento – precisa ancora il Comune – che vede il parere favorevole della Soprintendenza dei beni paesaggistici, viene effettuato con la supervisione di un agronomo forestale e prevede l’eventuale ripiantumazione, laddove sia biologicamente possibile, o sostituzione degli alberi presenti lungo il Corvino”.
Come spiega l’ente si tratta di 10 alberi oggetto di verifica e sarebbero a fine vita o esemplari che “per le loro dimensioni non potrebbero essere spostati”. L’intervento ha lo scopo di liberare l’alveo del fiume Corvino, dunque in funzione di sicurezza e prevenzione “per evitare il verificarsi di quei disastri ambientali di cui, proprio in questa ore si ha notizia nel nostro comprensorio”.
Il riferimento è a quanto avvenuto nella sera di giovedì 13 ottobre nel Comune di Tortora (leggi qui).
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“Non da ultimo – ancora il Comune di Diamante – ricordiamo che l’intervento complessivo prevede, una volta ultimati i lavori di messa in sicurezza, la piantumazione di 600 talee di salice che arricchiranno una zona di grande pregio ambientale.
Si conferma, in tal modo, la grande attenzione ai temi dell’ambiente e della sostenibilità del Comune di Diamante che si pregia, è vero, del titolo della Bandiera Blu e dell’essere un comune Plastic Free, conquiste sulle quali si richiede la collaborazione e il contributo di tutti, al netto di polemiche strumentali e portate avanti senza essere prima documentate”.
COMUNICATO STAMPA
Si smentisce che la Guardia Forestale abbia fermato il taglio degli alberi lungo il Torrente Corvino perché non vi era nessun taglio da fermare, si ribadisce quanto chiarito nel precedente comunicato.
“Lungo le sponde del Corvino è in corso un razionale e programmato intervento previsto nel progetto di messa in sicurezza idraulica del corso d’acqua. L’intervento che vede il parere favorevole della Soprintendenza dei beni paesaggistici, viene effettuato con la supervisione di un agronomo forestale, e prevede l’eventuale ripiantumazione, laddove sia biologicamente possibile, o sostituzione degli alberi presenti lungo il Corvino. Gli alberi oggetto di verifica, in particolare, sono 10, e si tratta, sempre sulla base delle indicazioni fornite dall’agronomo, di quelli giunti a fine vita o che per le loro dimensioni non potrebbero essere spostati. Tale intervento è necessario per liberare l’alveo del fiume e garantire le massime condizioni di sicurezze e di prevenzione, per evitare il verificarsi di quei disastri ambientali di cui, proprio in questa ore si ha notizia nel nostro comprensorio. Non da ultimo ricordiamo che l’intervento complessivo prevede, una volta ultimati i lavori di messa in sicurezza, la piantumazione di 600 talee di salice che arricchiranno una zona di grande pregio ambientale.”