Il sindaco Eugenio Madeo illustra come si snoderà nella Città dell’Arcomagno la pista ciclabile che correrà da Tortora a Grisolia.
“Nel Comune di San Nicola Arcella il tracciato della ciclovia Greenway Riviera dei Cedri interessa la vecchia atrada statale Ss 18, oggi Strada provinciale Sp1 per scendere poi fino al raggiungimento della vecchia stazione ferroviaria in prossimità della spiaggia della Marinella e subito dopo entrare in galleria fino alla Baia del Carpino“.
Eugenio Madeo, sindaco del Comune di San Nicola Arcella, una della principali località turistiche dell’Alto Tirreno cosentino, illustra come nella Città dell’Arcomagno si snoderà il progetto Greenway Riviera dei Cedri.
Ovvero, la pista ciclabile che attraverserà la Rivera dei Cedri migliorando l’accessibilità turistica e incrementando la mobilità sostenibile. Un’opera da 18 milioni 376 mila euro che interessa altre rinomate località turistiche del territorio come Praia a Mare, ente capofila, Tortora, Aieta, San Nicola Arcella, Scalea, Santa Maria del Cedro, Orsomarso e Grisolia. (leggi qui)
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“Un percorso di importanza strategica per l’intero territorio dell’Alto Tirreno Cosentino e per San Nicola Arcella – dice Madeo -, che potrà vedere così valorizzati alcuni dei suoi luoghi più belli e interessanti sotto l’aspetto paesaggistico e culturale.
Non si tratta di un percorso isolato, ma di un tracciato che segue e si sviluppa sulla rete di collegamenti esistente”.
Allora il primo cittadino sannicolese scende nel dettaglio del percorso nel comune da lui amministrato, richiamando una progettualità da tempo presente nei cassetti delle scrivanie del municipio.
“Diventa strategico per il funzionamento dell’intero sistema – dichiara Madeo -, il recupero delle gallerie abbandonate e la riqualificazione della ex stazione Fs che diventa anche hub per ricariche elettriche e consentire lo sviluppo di sistemi di trasporto a basso impatto inquinante.
Seguendo questa visione, d’intesa con gli operatori economici e i concessionari esistenti, sarà possibile prevedere la riorganizzazione degli spazi destinati alla sosta in punti strategici del territorio comunale in prossimità di nodi di interscambio con vettori di trasporto appartenenti alla mobilità sostenibile e il collegamento fra le aree costiere e le parti del territorio già urbanisticamente caratterizzate”.
Il tutto, in poche parole: progetto di mobilità sostenibile del Comune di San Nicola Arcella che, sempre secondo il primo cittadino, comincia a delinearsi come possibilità concreta.
Un progetto “inteso a favorire lo sviluppo diffuso e integrato delle diverse modalità di fruizione lenta del paesaggio: a piedi, in bicicletta, in barca, con servizi navette“.
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L’intento è “valorizzare e riscoprire gli itinerari che hanno costruito il suo paesaggio storico e consentire la costruzione di nuovi visioni e inedite esperienze di frequentazione diffusa e libera delle sue bellezze”, conclude Madeo.