Focus sull’erogazione dei buoni spesa Covid e per la refezione scolastica. Il vicesindaco: “Impegno preso, obiettivo raggiunto”.
Persone in difficoltà, buoni erogati dal Comune, azioni messe in campo.
Ecco un bilancio sulle iniziative di sostegno realizzate dall’amministrazione comunale di Scalea e tracciate dal vicesindaco Annalisa Alfano.
Di recente, sono stati pubblicati sull’albo pretorio del Comune di Scalea gli elenchi dei beneficiari (ovviamente con omissione dei dati sensibili, ndr) rispettivamente dei buoni refezione scolastica e buoni spesa Covid.
Ecco lacune cifre fornite dal municipio: per i buoni refezione scolastica sono pervenute 111 istanze, 90 sono risultate idonee e ammissibili e 21 inammissibili, perché non rispondenti ai requisiti di accesso. Per quanto riguarda, invece, i buoni spesa Covid, sono pervenute 178 istanze di cui 45 idonee e ammissibili, 3 idonee, ma escluse per esaurimento fondi, e 132 istanze inammissibili perché non rispondenti ai requisiti richiesti dal bando.
L’impegno di Alfano, anche assessore alle Politiche sociali del Comune di Scalea, è consentito anche nello spronare l’ufficio competente a evadere le richieste pervenute entro Natale.
“Avevo sollecitato l’ufficio di riferimento – afferma – per erogare questi buoni ed è con soddisfazione che comunico che entrambi i procedimenti hanno trovato attuazione proprio in questi giorni, prima delle festività.
Non posso esimermi dal ringraziare tutti coloro che hanno permesso il raggiungimento di tale obiettivo, così da garantire alle famiglie risultate beneficiarie un pò di serenità economica, in questo periodo particolarmente difficile.
Siamo già al lavoro anche per quanto riguarda l’erogazione dei contributi canone idrico comunale 2021, subito dopo le festività, entro gennaio 2022, si provvederà a pubblicare la graduatoria finale”.
Di seguito una riflessione sul tema degli aiuti alle persone in difficoltà economiche.
“Stiamo vivendo un momento storico particolarmente delicato – dichiara Annalisa Alfano – ed è di fondamentale importanza che i servizi sociali del comune siano tempestivi nel fornire gli aiuti economici che il Governo ha messo a disposizione dei cittadini.
Sono consapevole che questo non basta ad aiutare tutti i nuclei familiari in difficoltà e il riequilibro finanziario dell’ente non ci permette azioni meritorie e di contrasto alla povertà. La presenza in città di molte associazioni impegnate in prima linea e su più fronti, senza dubbio, è di grande supporto. A loro il mio, già più volte espresso, sostegno e ringraziamento.
Il Terzo settore – sottolinea ancora Alfano – ha assunto un ruolo cardine nell’intero Paese e ha dimostrato come in situazioni di emergenza e di difficoltà, come quello attuale, incide fortemente sui territori e le loro comunità.
Per questo il mio impegno maggiore è rivolto a rimettere in moto l’assessorato che rappresento. Molte sono le azioni in itinere, diverse le interlocuzioni aperte con gli uffici sovracomunali competenti. Il prossimo passaggio sarà chiedere un incontro al nuovo assessore alle politiche sociali della Regione Calabria.
Scalea merita maggiore attenzione – conclude il vicesindaco -, soprattutto nei settori che rappresentano l’ossatura di un ente. Ha bisogno di ripartire e di rinascere come tutti, dopo un ben più lungo periodo di transizione. La politica è servizio, ed è così che ho assunto il mio impegno da amministratore ed è così che intendo potarlo avanti”.