Coinvolto nell’operazione Crypto sul traffico internazionale di droga l’uomo era sfuggito alla cattura e si era nascosto nel centro costiero.
Alessandro Marigliano, latitante 40enne, è stato catturato questa mattina all’alba dai carabinieri della stazione di Amantea.
L’uomo, ricercato dallo scorso settembre, è destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione Crypto, relativa ad un’associazione criminale dedita al traffico di stupefacenti tra Calabria e Nord Europa, come avevamo riportato in questo articolo.
L’attività, che aveva portato a 57 arresti, era stata coordinata dalla Dda di Reggio Calabria e condotta dalla guardia di finanza di Catanzaro. Il giorno della cattura Marigliano era riuscito a far perdere le proprie tracce.
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I carabinieri di Amantea hanno agito con i colleghi del nucleo operativo della compagnia di Paola e con i militari dello squadrone eliportato Cacciatori di Calabria.
Oggi, all’alba, i carabinieri hanno circondato un’abitazione nel centro di Amantea, che era stata individuata come possibile nascondiglio del latitante, chiudendo le possibili vie di fuga.
Marigliano è stato trovato all’interno della casa, dove conviveva con una donna che è stata denunciata a piede libero per favoreggiamento.
L’arrestato non ha opposto resistenza e al termine delle formalità di rito è stato portato in carcere, a Paola, e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.