Noemi Laprovitera nel gruppo di ricerca dell’Università di Bologna che ha elaborato un test sull’origine tumorale delle metastasi.
La ricercatrice originaria di Tortora, Noemi Laprovitera, risulta nel gruppo di ricerca dell’Università di Bologna che ha messo a punto un test per individuare la provenienza dei tumori di origine primaria sconosciuta.
La dottoressa è prima autrice dello studio che ha condotto alla ideazione di un test in grado di predire il tessuto di provenienza dei tumori di origine primaria sconosciuta.
I risultati sono stati annunciati giorni fa attraverso Magazine.unibo.it, testata giornalistica istituzionale online dell’Alma Mater Studiorum di Bologna.
“Rapido ed economico – si legge in un articolo -, il test è stato messo alla prova con successo dai ricercatori in uno studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Molecular Oncology“.
L’importanza di questa innovazione consiste nella possibilità di mettere a punto terapie mirate per i tumori di origine primaria sconosciuta, che generalmente vengono individuati già in fase metastatica e per i quali non è possibile risalire al tumore primario.
Il test si concentra sulle informazioni genetiche contenute in alcune piccole molecole (microRNA) delle metastasi.
Noemi Laprovitera è ricercatrice in ambito oncologico presso l’Università di Bologna. Si è laureata in Scienze biologiche presso l’Università degli studi di Perugia e in Scienze biomolecolari e cellulari presso l’Università degli studi di Ferrara.