Rimosse attrezzature lasciate per occupare il posto in spiaggia a Paola, Cetraro, Belvedere Marittimo e Acquappesa.
Ombrelloni, sedie, lettini, gonfiabili e ogni altra attrezzatura lasciata in spiaggia per occupare il posto per il giorno dopo.
Una pratica illecita ed ormai annosa che affligge tutte le località balneari del Tirreno cosentino. Un comportamento del tutto incivile, inaccettabile eppure duro ad essere estirpato.
Di fronte a questa forma di mancanza di rispetto della cosa pubblica, in questo caso il demanio marittimo, sembra che non ci sia alcuna formula, se non quella della forza.
E – come avvenuto questa mattina in diversi centri della costa – il sequestro di tutte queste attrezzature.
In campo la guardia costiera di Cetraro, competente su buona parte del Tirreno cosentino, supportata da personale delle amministrazioni comunali.
Di buon ora, tutti in spiaggia per rimuovere le occupazioni abusive del demanio, sequestrando e portando via tutto.
Ecco – in una nota della guardia costiera – i dettagli di questa attività
Nel corso di tutta la notte che ha portato all’alba del Ferragosto gli uomini della Guardia Costiera di Cetraro hanno sequestrato oltre 1.000 attrezzature da spiaggia che impedivano la possibilità di fruire dei litorali destinati a spiaggia libera dei Comuni di Cetraro, Acquappesa, Belvedere Marittimo e Paola.
Nel corso degli ultimi giorni le segnalazioni degli utenti e dei turisti, relative alla sistematica presenza notturna di ombrelloni, lettini e sdraio lungo i numerosi litorali dell’alto tirreno cosentino, sono state molteplici.
Dopo una scrupolosa attività d’indagine, sono scattati i controlli con un massiccio schieramento di uomini e mezzi della Guardia Costiera di Cetraro.
L’azione notturna si incardina nella più ampia Operazione “Mare Sicuro 2021”, pianificata a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima della Calabria e della Basilicata Tirrenica.
I militari, guidati del Tenente di Vascello Antonino Saladino, hanno sotto sequestro migliaia di attrezzature da spiaggia illecitamente posizionate da ignoti, per tutto l’arco delle ore notturne, sugli arenili e sui litorali dei Comuni di Acquappesa, Belvedere Marittimo, Cetraro e Paola allo scopo di assicurarsi porzioni di spiagge libere per le giornate successive, soprattutto per le contingenti festività di Ferragosto.
Le operazioni sono state proficuamente supportate dalle rispettive amministrazioni comunali che hanno messo a disposizione ulteriori uomini, automezzi e furgoni.
Il blitz notturno ha consentito di restituire alla collettività e ai turisti dell’alto tirreno cosentino un’imponente area di quasi 200.000 metri quadrati di litorali destinati alla libera fruizione, per un tratto di costa di quasi 40 km.
La Guardia Costiera di Cetraro ha reso noto che i controlli proseguiranno serrati anche nel corso del mese di Agosto e fino al termine della stagione balneare lungo tutta la giurisdizione del Circondario Marittimo cetrarese, da Belvedere Marittimo a Belmonte Calabro.
“In quelle che saranno le ultime settimane della stagione estiva – ha dichiarato il Comandante Saladino – l’attenzione della Guardia Costiera di Cetraro rimane alta al fine di tutelare il bene pubblico del mare ed il corretto svolgimento delle attività balneari e pertanto la vigilanza proseguirà serrata anche a tutela della vita umana in mare”.