L’annuncio della Cgil comprensoriale. C’è la decisione per sistemare i contratti per 220 lavoratori a tempo pieno.
Circa 220 ausiliari in forza all’Asp di Cosenza vedranno riconosciuto lo stato di Oss dopo 15 anni di attesa.
Questo il tempo che, in alcuni casi, si è dovuto attendere prima della regolarizzazione delle posizioni lavorative, come ha spiegato Vincenzo Casciaro, segretario della Funzione pubblica per la Cgil del comprensorio Pollino-Sibaritide-Tirreno.
“Per tutto questo tempo – ha commentato -, pur esercitando le mansioni di Oss non sono stati mai riqualificati dall’azienda sanitaria e sono stati sfruttati e malpagati.
Finalmente – ha aggiunto -, dopo oltre un anno di incontri, manifestazioni, assemblee, gli ausiliari potranno avere il meritato riconoscimento”.
Le rimostranze avevano visto il loro culmine ad aprile de 2020 con la protesta all’ospedale di Rossano.
Lo scorso 4 agosto, infine, la decisione per rivedere i contratti e renderli inoltre a tempo pieno.
“Entro la prima metà di settembre – ancora Casciaro -, il nuovo contratto riguarderà non meno di 120 unità. Gli altri, tutti vincitori del concorso interno, saranno regolarizzati in seguito”.