Su un muro del municipio prima tre frasi poi il ritratto dell’artista newyorchese. Opera nell’ambito del quarantennale di Osa.
Lo street artist napoletano Jorit ha eseguito a Diamante un murale dedicato a Jean-Michel Basquiat.
Su un muro del municipio cittadino, nelle scorse ore, sono apparse tre celebri citazioni dell’artista newyorchese noto per il suo contributo al graffitismo.
Ovvero:
- “Io non penso all’arte quando lavoro. Io tento di pensare alla vita”.
- “Cancello le parole in modo che le si possano notare. Il fatto che siano oscure spinge a volerle leggere ancora di più”.
- “Non ascolto ciò che dicono i critici d’arte. Non conosco nessuno che ha bisogno di un critico per capire cos’è l’arte”.
Praticamente un compendio del Basquiat pensiero sull’arte in generale e sulla propria attività artistica in particolare.
A corredare il murale anche la scritta “Samo is alive“, per celebrare il duo di writers composto dallo stesso Basquiat e dall’amico Al Diaz. I due, come è noto, scelsero come firma questo acronimo che sta per Same old shit.
In sostanza, Jorit ha aggiunto il contrario del “Samo is dead” che Basquiat scrisse su molti muri di New York nel 1980 per sottolineare la rottura del sodalizio tra i due.
In seguito, le stesse frasi sono state ricoperte dalla vera e propria opera, ovvero un ritratto di Basquiat stesso, realizzato nell’inconfondibile stile di Jorit, ovvero con i segni rossi sul volto, nel continuo processo di realizzazione della Human Tribe.
Il murale apparso sul muro di via Benedetto Croce a Diamante è stato realizzato da Jorit nell’ambito di Diamante Murales 40, iniziativa che celebra con nuovi interventi urbani il quarantennale dell’Operazione Street art.