Organizzato dall’associazione culturale Artemis è in programma venerdì 6 agosto presso i Giardini pensili del palazzo comunale.
Il convegno Salute e Ambiente è in programma a Grisolia venerdì 6 agosto 2021, alle 21 presso i Giardini pensili del palazzo comunale di Grisolia.
La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale Artemis con il patrocinio del Comune di Grisolia.
All’incontro con il presidente dell’associazione culturale Artemis, Rocco Andrea Trifilio, e il sindaco di Grisolia Saverio Bellusci, interverranno il docente Unical di Diritto pubblico, Walter Nocito, il presidente dell’associazione Isde, Medici per l’Ambiente, Ferdinando Laghi, e la sociologa e Fondatrice dell’associazione I Giardini di Eva, Nadia Gambilongo.
“La finalità del convegno – spiegano gli organizzatori – è sottolineare come la salute e l’ambiente siano due elementi strettamente correlati e fondamentali per l’uomo.
La salute dell’uomo, così come di tutti gli esseri viventi, dipende dall’ambiente: più quest’ultimo è inquinato e più la salute e, quindi la stessa sopravvivenza, è a rischio.
Pertanto, è arrivato il momento per l’uomo di rendersi conto che tutelare e proteggere l’ambiente significa salvaguardare noi stessi, la nostra salute, la nostra sopravvivenza.
L’ambiente determina, quindi, lo stato di salute della popolazione umana. Esso può influire direttamente o indirettamente sul benessere degli uomini.
L’eccessivo inquinamento e lo stravolgimento di quest’ultimo sta mettendo in serio pericolo l’equilibrio che da millenni permette la vita di molte specie vegetali e animali compresa la nostra.
L’ambiente, l’inquinamento, le variazioni del clima giocano un ruolo prioritario sul benessere e la salute delle popolazioni. L’Oms stima che nel mondo 1 caso di morte su 4 sia attribuibile a fattori ambientali che contribuiscono a un ampio spettro di malattie e infermità con effetti maggiori su bambini e anziani, fasce vulnerabili della popolazione.
La strategia globale per la salute, l’ambiente e i cambiamenti climatici prevede un approccio convergente e multisettoriale al fine di assicurare ambienti sicuri e accessibili secondo principi di equità e di sostenibilità.
È necessario sensibilizzare, dunque, la popolazione su tale tematica e in particolare sulle esposizioni ai rischi ambientali, promuovendo comportamenti corretti e stili di vita sani, riflettendo anche sulle norme che consentono di garantire la sicurezza e la sanità pubblica”.