Infopinione Informazione locale e opinione del Tirreno cosentino e della Valle del Noce
Al via i dettami della sentenza del Consiglio di Stato. Il commissario ha fatto il punto con il commissario Asp La Regina e il sindaco Mundo.
“È meglio di quanto mi aspettassi“.
Così ha giudicato l’edificio denominato Guido Chidichimo di Trebisacce, Andrea Urbani: il commissario indicato per eseguire la sentenza del Consiglio di Stato che sancisce la riapertura dell’ospedale.
Oggi, si è insediato nelle sue funzioni e ha visitato i reparti accompagnato da 3 funzionari ministeriali, da Franco Mundo, il sindaco di Trebisacce, da Vincenzo La Regina, commissario dell’Asp di Cosenza e altri rappresentanti aziendali e comunali.
“Urbani ha riferito che bisogna recuperare in fretta tutto il tempo perduto – ha raccontato Mundo – e anche il commissario La Regina ha manifestato disponibilità”.
Come già riferito, una recente sentenza del Consiglio di Stato ha ordinato interventi strutturali, come il ripristino delle sale operatorie, il reperimento del personale e delle risorse finanziarie.
“È necessario prima di tutto configurare l’ospedale – ha aggiunto il primo cittadino -. Bisogna prevedere i servizi, le divisioni e le unità operative, predisporre la pianta organica e adeguare i locali.
Proprio per accelerare i tempi, la progettazione e l’appalto dei lavori saranno affidati ad Invitalia e alla struttura commissariale governativa per l’emergenza Covid.
Ovviamente la configurazione avverrà rispettando i parametri del Dm 70/2015, che sarà arricchito da altri servizi e unità operative in base alle esigenze territoriali e alle indicazioni aziendali dell’Asp.
Possiamo finalmente restituire ai cittadini della Sibaritide e dell’Alto Ionio cosentino il diritto alla salute – ha concluso Mundo -, che qualcuno ha cercato, con scienza ma senza coscienza, di sottrarre al nostro territorio”.
