Ne resta soltanto uno da ripetere. Il sindaco Angelina Barbiero considera il focolaio “Adeguatamente contenuto”.
“Il focolaio di Buonvicino è da considerarsi adeguatamente contenuto“.
Lo ha detto il sindaco Angelina Barbiero alla luce dell’esito negativo di tutti i tamponi effettuati venerdì scorso sui contatti avuti dalle persone risultate positive.
“Questa – ha detto – è una bella notizia. Tutti negativi, tranne uno ancora non documentato, probabilmente per anomalie di esecuzione del tampone e che dovrà essere ripetuto. Ma il soggetto è in buona salute e questo ci fa ben sperare”.
Ecco dunque il quadro dell’indagine epidemiologica fin qui svolta con tracciamento su quattro livelli.
Compresi i bambini, sono state coinvolte in tutto 43 persone, escluso il paziente uno.
Di queste, 6 non hanno fatto i tamponi perché, dopo attenta valutazione, non è stato ritenuto necessario. Tra le restanti 37, sono risultate positive in 8 (totale nove con il paziente uno, ndr).
Sono quindi risultate negative 28 persone ma, come detto, ne resta da verificare una.
Quanto invece alle condizioni di salute dei soggetti coinvolti, il paziente uno è ancora ricoverato in Terapia intensiva. Le sue condizioni sono stazionarie, ma ha avuto un leggero miglioramento.
Il paziente due è in reparto e rimane in osservazione con un decorso tranquillo della malattia.
Gli altri 7 positivi al Covid-19, sono stati lievemente sintomatici e si trovano in buone condizioni di salute.
I restanti soggetti in quarantena sono asintomatici e in buone condizioni e per loro continuerà l’osservazione. Al momento non ci sono altri soggetti sintomatici.
Infine, la situazione nei comuni vicini e fuori regione oggetto di indagine epidemiologica in relazione al cluster di Buonvicino.
Sono stati individuati come contatti 27 soggetti di cui 6 fuori regione e i restanti 21 sparsi nei comuni di Verbicaro, Santa Maria del Cedro, Grisolia Diamante e Belvedere Marittimo.
“Sei sono risultati positivi – ha detto la Barbiero -, di cui 3 a Diamante e 3 fuori regione, gestiti dalle aziende sanitarie territoriali competenti. Quelli di Diamante – ha aggiunto -, sono tutti soggetti già in isolamento e questo ha aiutato il contenimento del contagio ancor prima dei risultati dei tamponi”.
Risultano comunque altri 3 positivi collegati al focolaio di Buonvicino e residenti nel Comune di Grisolia.
Infine, da parte del sindaco di Buonvicino, anche un pensiero per la ricorrenza di oggi, sabato 19 settembre, della festa patronale di San Ciriaco.
“Una festa patronale ai tempi del Coronavirus – ha detto Angelina Barbiero -.
Alcuni cittadini che si trovano in isolamento si adeguano alla loro condizione, ma manifestano anche ansia e preoccupazione. Soprattutto, sentono l’esigenza di riprendere le normali attività, soprattutto quella lavorativa”.
Bisogna dunque fare il possibile per il rapido rientro nella sfera della normalità, che – attualmente – è in corso per tutti gli altri cittadini.
“Una puntualizzazione – ancora il sindaco -, in merito alle perplessità espresse da persone dei comuni vicini. Buonvicino non è zona rossa. I buonvicinesi non sono appestati, perché il focolaio è contenuto e devono poter svolgere le normali attività quotidiane in paese e nei comuni vicini.
Nessuno – ha poi concluso – è esentato dalla condizione di poter essere contagiato. Quindi è necessario un atteggiamento maturo e di solidarietà verso i contagiati.
La possibile soluzione sta nell’imparare a gestire la problematica, visto che sicuramente non è possibile eliminarla fino al raggiungimento dell’immunità”.