In spiaggia una piccola prateria. L’impegno degli ambientalisti con il coinvolgimento dell’amministrazione comunale.
DIAMANTE – Gigli di mare da proteggere in un’area demaniale sull’arenile di Cirella di Diamante.
La questione è stata presa a cuore dal comitato Difesa ambiente di Diamante e Cirella, che ha segnalato al comune la presenza di una piccola prateria di questa pianta spontanea nella spiaggia di fronte l’Isola di Cirella.
Piante che “hanno bisogno di protezione – spiegano gli ambientalisti – per potersi esprimere al meglio della loro bellezza, senza essere calpestate da ignari bagnanti”.
Nelle ore scorse, hanno quindi invitato l’amministrazione e gli uffici tecnici comunali a svolgere un sopralluogo.
Ora c’è la volontà di procedere alla recinzione dell’area in questione che “quando la fioritura sarà completa – spiegano ancora i componenti del comitato -, potrà diventare un’attrazione per turisti e scuole”.
Questa iniziativa si inserisce nel solco di un processo di sensibilizzazione alla protezione dei gigli di mare che prende sempre più piede lungo la Riviera dei Cedri.
Iniziative in tal senso sono state segnalate in comuni rivieraschi come Praia a Mare, San Nicola Arcella, Scalea e – di recente – a Grisolia.
Qui, l’amministrazione comunale a provveduto a una prima azione di protezione e valorizzazione dei gigli di mare.
“Le piante spontanee autoctone – spiega il comitato Difesa ambiente – sono protette da un’apposita legge regionale.
L’assessore regionale all’ambiente Sergio De Caprio ci ha detto di voler estendere la protezione del Giglio di mare a tutta la regione, realizzando un progetto ad hoc in via di definizione che coinvolgerà le associazioni ambientaliste e le scuole di primo grado”.