Buonvicino, on line la Festa del Sorriso… “virtuale”

L’ottava edizione non si svolgerà nel centro storico come di consueto ma, causa Covid-19, attraverso gli schermi di pc e smartphone degli alunni.

BUONVICINO – L’ottava edizione della Festa del sorriso “virtuale”, organizzata per domenica 28 giugno alle 19 da Proloco Buonvicino e Istituto comprensivo scolastico di Diamante, sarà trasmessa in visione sui siti Prolocobuonvicino.it e Icdiamante.edu.it e sulle pagine Facebook degli organizzatori.

Un vero e proprio palinsesto con la trasmissione di video e contributi dei bambini della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria del plesso di Buonvicino (Palazza e Vizioso).

Prevista la visione di performance in cui gli alunni cantano, raccontano, recitano, ballano come in un set cinematografico sotto la guida dei loro docenti, che nonostante il delicato momento che la scuola sta vivendo hanno accolto la proposta di realizzare la festa.

“Non si incontreranno nel centro storico di Buonvicino – spiegano gli organizzatori –, ma sarà ugualmente una festa bellissima o, quanto meno, particolare come questo strano 2020.

I bambini che negli ultimi mesi hanno visto e sentito solo grazie a uno schermo, per disegnare insieme e continuare l’attività didattica, questa volta si sono preparati a una festa in piena regola.

A dare il loro contributo, anche i genitori che hanno filmato i propri figli. Le esibizioni saranno molto varie con l’intento anche di offrire al pubblico uno spettacolo d’intrattenimento, con largo spazio alla spontaneità, alla creatività e al sorriso.

Ovviamente la didattica a distanza non può sostituire quella tradizionale e la Pro Loco Buonvicino con la Festa del Sorriso ci ha tenuto a creare una relazione con loro e tra di loro, creando una festa virtuale, anche per favorisce la partecipazione dei bambini alla vita sociale del territorio.

Tutto ciò è stato possibile anche alla volontà della dirigente scolastica Maria Cristina Rippa che con il suo impegno e la sua costanza, per una migliore qualità della scuola, ci ha dato opportunità nell’attivazione delle nostre idee e progetti”.