Home / COMUNI / COSENZA / Sanità: “Fate qualcosa per Oncologia dell’Annunziata”

Sanità: “Fate qualcosa per Oncologia dell’Annunziata”

LOSCRIVITÙ ||| Il reparto versa in condizioni igieniche e strutturali non consone a pazienti con evidenti deficit immunitari ed esposti a infezioni.

bigmat fratelli crusco grisolia

DI SALVATORE MANCUSO*

COSENZA – Voglio denunciare lo stato igienico e strutturale nel quale versa il reparto di Oncologia dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.

Un reparto nel quale, per definizione, si trovano pazienti con deficit immunitario dovuto alle terapie chemioterapiche e, di conseguenza, maggiormente esposti a contrarre infezioni batteriche e virologiche.

È assolutamente incomprensibile come questo reparto, che dovrebbe essere il più tutelato, abbia ancora stanze piccole con 2 letti, privi di servizi igienici (quelli adibiti ad uso dei pazienti maschi sono in corridoio), privi di bidet, con mura delle stanze che presentano evidenti segni di usura, intonaci caduti e sporchi.

Il soggiorno nel reparto è in qualche modo alleviato dal lavoro encomiabile di medici, infermieri e parasanitari che malgrado lavorino in un ambiente non idoneo a ospitare un reparto oncologico fanno di tutto per venire incontro alle necessità dei pazienti.

Spero che sortisca l’immediato intervento dei preposti questa mia denuncia che inoltro anche al tribunale per la difesa dell’ammalato e alla sede Rai di Cosenza.

Sono a conoscenza dei lavori sospesi per trasferire il reparto alla struttura del plesso Mariano Santo, ma nelle more, visto che passerà chissà quanto tempo ancora, chiedo un intervento immediato per risolvere questa criticità, magari spostandolo in un reparto ristrutturato ed idoneo.

*paziente ricoverato nel reparto oncologia dell’Annunziata di Cosenza


About Redazione

Tutti gli articoli frutto delle richieste di diffusione di comunicati stampa sono curati dalla Redazione di www.infopinione.it. Mail to: redazione@infopinione.it

Check Also

omicidio meccanico verbicaro

Meccanico ucciso nella sua officina di Verbicaro: fermato il nipote

Un 40enne del posto sarebbe stato fermato dai carabinieri perché sospettato dell’omicidio del meccanico 74enne …