Santa Maria del Cedro, arrestato topo d’appartamento

49enne del posto rubava in un parco estivo. Una proprietaria di seconde case: “Succede ogni anno, dopo 38 anni costretta a dire addio”.

SANTA MARIA DEL CEDRO – Un pregiudicato di 49 anni di Santa Maria del Cedro, B. A. le iniziali, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di rapina in abitazione.

É stato sorpreso dal guardiano del parco estivo nel quale stava rubando un forno elettrico da un’abitazione momentaneamente disabitata. Accorgendosi di essere stato scoperto si è dato alla fuga abbandonando la refurtiva.

È poi tornato sul posto poco dopo, per minacciare il custode che lo aveva visto a volto scoperto. Il malvivente deve aver creduto di essere stato riconosciuto e si è ripresentato nel parco, armato di una spranga di ferro.

Ma il guardiano aveva già avvertito i carabinieri che, a bordo di due pattuglie, sono arrivati proprio mentre il topo d’appartamento metteva in pratica le minacce ai danni dell’uomo.

Il 49enne ha quindi provato ad allontanarsi nuovamente, ma dopo una brevissima fuga è stato individuato in un altro parco estivo nei pressi e arrestato dai militari della locale stazione e della Radiomobile.

Il Gip di Paola ha convalidato la misura e ha poi disposto la detenzione ai domiciliari.

I fatti risalgono alla notte dello scorso scorso 29 aprile e sono stati resi noti solo oggi dalla compagnia dei carabinieri di Scalea, comandata da Andrea Massari, al termine dell’udienza in tribunale.

Furti ripetuti, una villeggiante: “Dopo 38 anni andiamo via”

Il furto tentato dal 49enne sarebbe solo l’ennesimo di una serie. Alcuni giorni fa, una nostra lettrice ci ha scritto in redazione per segnalarci quanto segue.

“Vorrei denunciare un fatto gravissimo, che ormai si ripete sistematicamente ogni anno nel Parco La Playa in località Bordiero, a Marina di Santa Maria del Cedro.

Puntualmente, durante l’inverno si aprono e si svuotano di ogni cosa le case del mare che tanti napoletani hanno acquistato tanti anni fa e che mantengono con tanti sacrifici tra tasse governative locali e spese varie, manutenzione parchi e appartamenti per godere una piccola vacanza in luoghi a cui personalmente sono affezionata sin da piccola.

Ebbene, dopo 38 anni dovrò dire addio a questi luoghi perché ormai è diventato un’incubo.

Puntualmente, da quattro anni e di questi periodi, arriva la telefonata di qualcuno che ha sentito la voce in giro di questi appartamenti depredati di ogni cosa.

Già, né amministratore né forze dell’ordine che, a quanto risulta, puntualmente sono chiamate ad intervenire, si preoccupano di informare i diretti interessati.

Purtroppo come me tanti sono stanchi di questo sopruso e non hanno la forza economica ogni anno di affrontare spese per ripristinare abitabilità appartamenti.

Dopo 38 anni dovrò dire addio alle mie piccole vacanze nella vostra amata terra.

Riflettete su questo e divulgate questo scempio che arreca altri danni al vostro turismo locale soprattutto di questi tempi”.