LOSCRIVITÙ ||| Bene le reazioni indignate alle frasi del direttore di Libero, ma approfittiamone per un momento di autocritica e chiediamo “chi” ci vuole inferiori.
DI RAFFAELE PAPA*
TORTORA – Si è scomodato il presidente della Regione Calabria, sindaci, politici vari, tutti contro Vittorio Feltri perché non è assolutamente vero che i meridionali sono inferiori.
Bene, concordo, anche se forse gli stiamo dando troppa importanza.
In altre occasioni ha detto cose ancora più gravi. In fin dei conti non può fare altro che parole e contestare. Per lui è la cosa più semplice, difficile è fare e contestare altri e altro.
Quindi vediamo se si riesce ad essere consequenziali e in modo ancora più forte rispondere a chi ci ritiene inferiori non solo con le parole ma con i fatti.
Alle istituzioni, che ci trattano da essere inferiori per non darci una sanità degna di un popolo civile e che invece ci costringe ad infiniti viaggi della speranza per poterci curare.
Ai tanti venditori di chiacchiere, spesso nostri potentati politici, che non hanno mai creato le condizioni per fare occupazione e dare lavoro.
A tutti i governi e governanti, che da sempre ci hanno raggirato con lusinghe e promesse senza mai realizzare infrastrutture, strade, ferrovie e tutto ciò che nel resto dell’Italia esiste.
Tante, troppo volte siamo stati accomodanti per favorucci e biechi interessi, quindi rispondiamo anche a noi stessi, alla nostra superficialità, alla nostra indifferenza che tante, troppe volte ci ha visto protagonisti del niente e del menefreghismo.
Rispondiamo a noi stessi oggi, prima che siano i nostri figli a chiedere le opportune e dovute risposte.
*Consigliere comunale di Tortora