I dati di sabato 11 aprile 2020: solo 2 nuovi pazienti ricoverati in ospedale nell’arco di 24 ore. Si registra il 66esimo decesso.
CATANZARO – Sono arrivati a quota 915 i casi totali di pazienti colpiti da Covid-19, la malattia causata dal Coronavirus Sars-Cov-2, in Calabria.
Ecco il dettaglio all’ultimo aggiornamento di sabato 11 aprile 2020.
L’incremento dei casi totali rispetto al giorno prima è di 14 nuovi positivi, dopo che sono stati effettuati 856 nuovi tamponi. Il totale dei test fin qui svolti è salito così a 17493.
I decessi sono 66 (+1), i guariti 57 (+7). Gli attualmente positivi sono 792 (+6).
Questa invece la situazione negli ospedali calabresi.
15 pazienti (+1) sono ricoverati in terapia intensiva e 169 sono ricoverati meno gravi (+1).
Le persone in isolamento domiciliare sono Ci sono inoltre 608 (+4).
I nuovi 14 casi sono così distribuiti per provincia:
- Cosenza 291 (+2)
- Reggio Calabria 260 (+4)
- Catanzaro 181 (+5)
- Crotone 113 (stabile)
- Vibo Valentia 68 (+3).
Ci sono inoltre ancora 2 casi in fase di assegnazione.
Un altro dato, l’unico che estrapoliamo dal bollettino fornito dalla Regione Calabria. Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 14151 (+113).
Coronavirus, la situazione in Italia
All’aggiornamento di venerdì 10 aprile 2020, secondo il dipartimento della Protezione Civile, al momento 98.273 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 147.577 i casi totali.
Sono 30.455 le persone guarite. I deceduti sono 18.849.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 29.530 in Lombardia, 13.350 in Emilia-Romagna, 11.576 in Piemonte, 10.647 in Veneto, 5.822 in Toscana, 3.301 in Liguria, 3.316 nelle Marche, 3.633 nel Lazio, 2.963 in Campania, 1.994 nella Provincia autonoma di Trento, 2.336 in Puglia, 1.398 in Friuli Venezia Giulia, 1.967 in Sicilia, 1.635 in Abruzzo, 1.317 nella Provincia autonoma di Bolzano, 752 in Umbria, 876 in Sardegna, 786 in Calabria, 602 in Valle d’Aosta, 279 in Basilicata e 193 in Molise.
DPCM CORONAVIRUS: Misure igienico sanitarie
La redazione di Infopinione.it suggerisce anche in questo contenuto che, per il contenimento della diffusione del virus il Governo italiano ha predisposto alcune misure eccezionali con Dpcm del 4 marzo 2020. Qui trovi il suo contenuto nel dettaglio.
Quest’ultimo contiene in allegato le misure igienico sanitarie da adottare e osservare, che qui riportiamo.
Ecco, dunque quali sono queste misure igienico sanitarie che, come era stato largamente anticipato, influiranno molto sulla vita sociale degli italiani.
LAVATI LE MANI
Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
NO ABBRACCI E STRETTE DI MANO
Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona.
TOSSE E STARNUTI
Igiene respiratoria: starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie.
Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce.
UN METRO DI DISTANZA
Mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro.
BOTTIGLIE E BICCHIERI
Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva.
OCCHI, NASO, BOCCA
Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
FARMACI
Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico.
PULIZIE
Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.
MASCHERINA
Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.
Se sei un cittadino calabrese puoi rivolgerti ai numeri utili per l’emergenza che trovi nell’illustrazione qui sotto.
Disclaimer: questo articolo cita circostanze apprese da fonti ufficiali:
- Ministero della Salute
- Istituto superiore della sanità
- Dipartimento di Protezione civile
- Regione Calabria