Dati al 6 aprile 2020. I decessi a quota 58 (+2). resta contenuto il numero dei posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti affetti da Covid-19.
CATANZARO – Sono 817 (+22) i casi totali di contagio da Covid-19, la malattia causata dal Coronavirus Sars-Cov-2, in Calabria all’aggiornamento di lunedì 6 aprile 2020.
I pazienti deceduti sono 58 (+2), mentre quelli guariti e dimessi sono 37 (+4).
I tamponi effettuati complessivamente sono 13633, 556 in più rispetto al giorno precedente.
Il totale degli attualmente positivi registra un incremento di 16 persone e sale a 722. Di questi, attualmente, 184 si trovano negli ospedali calabresi: 170 ricoverati con sintomi (-4) e 14 in terapia intensiva (+1).
Il numero delle persone in isolamento domiciliare è salito a 538 (+19).
Questi, invece, gli incrementi dei casi positivi al Covid-19 nelle 5 province calabresi.
- Reggio Calabria 243 (+7)
- Cosenza 243 (+13)
- Catanzaro 158 (+1)
- Crotone 111 (+2)
- Vibo Valentia 60 (stabile).
Ci sono inoltre ancora 2 casi in fase di assegnazione.
Altri dati estrapolati dal bollettino fornito dalla Regione Calabria. Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 13462 (+173).
Coronavirus, la situazione in Italia
All’aggiornamento del 6 aprile 2020, il dipartimento della Protezione Civile ha riferito che al momento 93.187 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 132.547 i casi totali.
Sono 22.837 le persone guarite. I deceduti sono 16.523.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 28.469 in Lombardia, 13.051 in Emilia-Romagna, 10.545 in Piemonte, 9.722 in Veneto, 5.301 in Toscana, 3.706 nelle Marche, 3.300 nel Lazio, 3.117 in Liguria, 2.698 in Campania, 2.115 in Puglia, 1.815 in Sicilia, 1.838 nella Provincia autonoma di Trento, 1.396 in Friuli Venezia Giulia, 1.425 in Abruzzo, 1.260 nella Provincia autonoma di Bolzano, 872 in Umbria, 819 in Sardegna, 722 in Calabria, 567 in Valle d’Aosta, 262 in Basilicata e 187 in Molise.
DPCM CORONAVIRUS: Misure igienico sanitarie
La redazione di Infopinione.it suggerisce anche in questo contenuto che, per il contenimento della diffusione del virus il Governo italiano ha predisposto alcune misure eccezionali con Dpcm del 4 marzo 2020. Qui trovi il suo contenuto nel dettaglio.
Quest’ultimo contiene in allegato le misure igienico sanitarie da adottare e osservare, che qui riportiamo.
Ecco, dunque quali sono queste misure igienico sanitarie che, come era stato largamente anticipato, influiranno molto sulla vita sociale degli italiani.
LAVATI LE MANI
Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
NO ABBRACCI E STRETTE DI MANO
Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona.
TOSSE E STARNUTI
Igiene respiratoria: starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie.
Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce.
UN METRO DI DISTANZA
Mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro.
BOTTIGLIE E BICCHIERI
Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva.
OCCHI, NASO, BOCCA
Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
FARMACI
Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico.
PULIZIE
Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.
MASCHERINA
Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.
Se sei un cittadino calabrese puoi rivolgerti ai numeri utili per l’emergenza che trovi nell’illustrazione qui sotto.
Disclaimer: questo articolo cita circostanze apprese da fonti ufficiali:
- Ministero della Salute
- Istituto superiore della sanità
- Dipartimento di Protezione civile
- Regione Calabria