Canoni di affitto non pagati per anni dalla ditta incaricata a svolgere il servizio a un cittadino proprietario del terreno. Nuova grana per l’amministrazione comunale.
FUSCALDO – L’ufficiale giudiziario del tribunale di Paola ha dato esecuzione a un’ordinanza di sfratto dei mezzi preposti alla raccolta dei rifiuti nel Comune di Fuscaldo.
Il motivo è da ricercare nel mancato pagamento per anni dei canoni di affitto, recuperati poi con pignoramenti.
A giugno l’avvocato Ivan Cascardo ha ottenuto dal tribunale di Paola un’ordinanza di sfratto e contestuale decreto ingiuntivo a carico della Elog Srl, ditta che si occupa del servizio di raccolta rifiuti a Fuscaldo, in favore del suo assistito, il proprietario di una particella di terreno sul quale insistevano i mezzi per la raccolta dei rifiuti.
Notificato il provvedimento, venivano incardinati due procedimenti esecutivi paralleli: uno presso il tribunale di Castrovillari che ha assegnato in favore del proprietario le somme di sua competenza relative ai canoni di locazione maturati e scaduti.
L’altro presso l’Unep del tribunale di Paola che ieri ha effettuato il materiale sfratto della ditta e provveduto a liberare immediatamente lo spiazzo dai mezzi, peraltro consegnando al proprietario copia delle chiavi di accesso al proprio fondo.
I camion adesso sono stati spostati nella particella immediatamente adiacente.
Una nuova grana per l’amministrazione comunale e per il sindaco Gianfranco Ramundo dopo il sequestro amministrativo di un auto compattatore con l’assicurazione scaduta.
Senza dimenticare che la spazzatura che viene ancora depositata indiscriminatamente per strada a Fuscaldo viene spesso data alle fiamme.