Il Nucleo operativo Wwf locale, la capitaneria di porto e Crtm Policoro hanno reimmesso nel suo habitat naturale la caretta caretta salvata a inizio mese.
MARATEA – È tornata in mare America, la tartaruga marina soccorsa da un pescatore lo scorso 9 ottobre, a largo dell’Isola Dino di Praia a Mare.
Circa 20 chilogrammi di peso e 15 anni di età, la giovane tartaruga caretta caretta è stata dunque reimmessa nel suo habitat naturale a largo dell’Isola Santo Ianni di Maratea ieri, domenica 27 ottobre 2019.
Ad organizzare la liberazione il Wwf Maratea – nucleo operativo, il Centro recupero tartarughe marine di Policoro e la capitaneria di porto.
Alla cerimonia erano inoltre presenti anche il sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli, il vicesindaco Alessandro Collutiis, i vincitori del contest “Un idea per il mare” organizzato dal Wwf, i pescatori Manuel Chiappetta e Luciano Marrelli, l’imbarcazione Nautilus di Andrea Licasale, componenti di Kayak Fly Maratea, il fotografo Danilo Cernicchiaro e Amerino, ovvero il pescatore che per primo ha soccorso la tartaruga in difficoltà.
La cerimonia di ieri, mostrata nel video, è avvenuta a circa un anno di distanza dalla liberazione di un’altra caretta caretta, Giulia.
“La tartaruga America – ha ricordato Valentina Paduano del Wwf Maratea – era stata recuperata lo scorso 9 ottobre al largo dell’Isola Dino. Fortunatamente il signor Amerino, dopo averla avvistata in difficoltà, si era subito attivato chiamando il 1530.
Di conseguenza sono state allertate la capitaneria di porto e il nucleo operativo Wwf che hanno poi chiesto il trasferimento al Crtm di Policoro per i controlli di routine.
Fortunatamente era emerso da subito che le sue condizioni di salute erano buone e che il galleggiamento insolito era forse dovuto a un po’ di plastica ingerita. Ora è tornata in mare e ne siamo tutti felici”.