Valori fuori norma di Escherichia Coli probabilmente a seguito di uno scarico sospetto di colore marrone. Il sindaco Stoppelli vieta la di fare il bagno.
MARATEA – La balneazione nel tratto di mare della spiaggia di Fiumicello di Maratea è stata temporaneamente vietata dal sindaco di Maratea con proprio ordinanza.
L’8 agosto scorso, l’Agenzia per l’ambiente della regione Basilicata e l’Azienda sanitaria locale (igiene e sicurezza) avevano entrambe inviato note al sindaco Daniele Stoppelli evidenziando superamenti delle soglie di legge per l’escherichia coli.
Superamenti poi confermati da analisi suppletive dell’Arpab del giorno dopo.
Lo stesso primo cittadino riferisce di essere venuto “a conoscenza della fuoriuscita dalla condotta sottomarina di materiale marrone non meglio qualificabile” e di aver “effettuato due distinti sopralluoghi per constatare la portata del fenomeno”.
Da qui il divieto temporaneo alla balneazione “nel tratto di costa del territorio comunale che ha inizio a Fiumicello Nord a partire dalla zona denominata San Michele, ivi compresa l’intera spiaggia sino alla scogliera sul lato sud”.
Si attendono ora nuove comunicazioni dall’agenzia ambientale lucana per il ritiro dell’ordinanza di divieto di balneabilità.
Dei problemi di inquinamento di località Fiumicello di Maratea aveva di recente parlato il personale di Legambiente durante la tappa marateota di Goletta Verde.