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La guardia di finanza ha contestato all’imprenditore mancate dichiarazioni su un giro d’affari da oltre 300 mila euro per il 2016 e il 2017.
MARATEA – Un pubblicitario, ritenuto evasore totale, è stato denunciato a piede libero dalla guardia di finanza di Maratea per omessa presentazione della dichiarazione e occultamento di documenti contabili.
Ora, rischia la reclusione da un anno e sei mesi a 4 anni, per il primo reato, e fino 6 anni di carcere per il secondo. Sulla posizione dell’imprenditore hanno investigato i finanzieri della tenenza di Maratea.
Tutto – riferiscono le fiamme gialle – è cominciato con un controllo effettuato su un automezzo pubblicitario, la cosiddetta “vela”, che promuoveva attività turistico-ricettive di Maratea. Alla guida, era l’imprenditore stesso.
La conseguente verifica sulla società in questione, operante nel settore dei servizi pubblicitari, ha portato all’accertamento della circostanza che lo stesso, per due anni consecutivi, 2016 e 2017, non aveva dichiarato al fisco i profitti prodotti. Ovvero, un giro d’affari ammontante ad oltre 300 mila euro.
Lo stesso avrebbe inoltre tentato di nascondere documenti contabili per impedire alle fiamme gialle la ricostruzione del volume di affari della sua impresa. Ricostruzione, poi puntualmente effettuata con i riscontri incrociati presso i clienti della società.
