Guardia di finanza in azione per lo sbarco lungo la costa crotonese di 59 pachistani provenienti dalla Turchia a bordo di una barca a vela.
CROTONE – Due presunti scafisti ucraini sono stati fermati da una pattuglia di militari della Sezione operativa navale della guarda di finanza di Crotone, nei pressi della stazione degli autobus.
Si tratta di Y.K. e E.V., rispettivamente di 29 e 32 anni.
I militari erano entrati in azione dopo essere stati allertati dalla notizia di uno sbarco in atto in località Sovereto, fra Capo Rizzuto e Le Castella. I due, che sono stati individuati e fermati, avevano già raggiunto Crotone e si stavano dirigendo verso la stazione degli autobus per dileguarsi.
“L’attività – si legge in un comunicato stampa – è iniziata nella notte fra il 23 e il 24 giugno. Attorno alla mezzanotte sono state segnalate persone, verosimilmente migranti clandestini, lungo la viabilità della località Sovereto, in provincia di Crotone.
Immediatamente sono state allertate le aliquote operative in mare e sul territorio.
Una motovedetta della guardia di finanza ha individuato una barca a vela incagliata sugli scogli a pochi metri dalla riva, in una posizione difficilmente raggiungibile, mentre una pattuglia di militari ha iniziato a perlustrare le rotabili per individuare i migranti e soprattutto gli scafisti.
I migranti, fra soggetti a terra e persone a bordo del natante sono, in tutto, 59 tutti maschi presumibilmente adulti, dichiaratamente pakistani e sarebbero partiti qualche giorno fa, dalla Turchia.
I migranti sono stati trasferiti al centro di Sant’Anna per l’assistenza, l’identificazione e le indagini tese a ricostruire modalità del traffico e responsabilità degli ucraini fermati”.