“Arte inedita e antichità ritrovata” sarà inaugurata domenica 16 giugno a Palazzo del Trono. La promozione culturale passa anche attraverso un’app.
CETRARO – “Arte inedita e antichità ritrovata”.
È questo il titolo della mostra politematica in programma a Palazzo del Trono di Cetraro, sede del Museo dei Brettii e del Mare, che sarà inaugurata domenica 16 giugno, alle 18.
“Si tratta – informano gli organizzatori – di un lavoro di ricognizione e documentazione scientifica di beni artistici, reperti e siti archeologici, strutture ed elementi architettonici, presentato attraverso un unicum espositivo.
Ovvero un percorso itinerante e innovativo nella promozione dei suoi contenuti, grazie all’utilizzo di strumentazione Ict, Qr-code e app, avente come punto di partenza e tappa principale Palazzo Del Trono, prestigiosa sede del Museo dei Brettii e del Mare nonché punto di riferimento per le attività di tutela e valorizzazione dei beni culturali del medio Tirreno cosentino”.
Allo scopo è possibile scaricare una applicazione gratuita, Casterapp, disponibile sia su Ios che su Android, e scoprir come grazie alla tecnologia la cultura e la conoscenza possono arrivare ovunque.
“In anteprima – ancora i promotori dell’iniziativa – sarà possibile vedere anche i contenuti della mostra politematica che è incentrata sulla conoscenza e valorizzazione dei beni culturali mobili e immobili, molti dei quali ancora inediti, conservati nel territorio di Cetraro”.
L’iniziativa della società cooperativa Caster vanta la collaborazione con enti istituzionali, culturali, religiosi e ambientali locali e internazionali.
I lavori saranno introdotti da Luigi Orsino, presidente Caster e curatore della mostra.
Interverranno Angelo Aita e Fabio Angilica, sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Orsomarso, e i parroci cittadini, don Luigi Gazzaneo e don Francesco Lauria.
Francesco Palmieri, project manager, Mariangela Barbato, funzionario della soprintendenza, Fabrizio Mollo, docente dell’Università di Messina. Le conclusioni saranno affidate al consigliere regionale Giuseppe Aieta, mentre la moderazione sarà a cura di Simona De Maria.