L’amministrazione comunale risponde ai cittadini allarmati da anomalie nella fatturazione della tassa sui rifiuti e ammette l’errore.
GRISOLIA – ”L’amministrazione comunale di Grisolia ha modificato le tariffe Tari 2019”.
È l’amministrazione comunale ad intervenire in merito alla questione della tassa sui rifiuti sollevata dalla posizione espressa “da alcuni non meglio precisati cittadini”, sostiene il governo cittadino di Grisolia, circa aumenti sospetti nella fatturazione.
“Dopo l’invio delle fatture – è la posizione dell’amministrazione comunale – si era infatti riscontrata un’anomalia sui costi fissi e variabili che comportava una forte sperequazione tra le diverse tipologie di nuclei familiari che in alcuni casi produceva aumenti ingenti.
È stata così avviata una verifica sulle tariffe – si aggiunge in una nota alla stampa –, che ha evidenziato un errore materiale nel processo di elaborazione delle stesse.
Con delibera numero 50 del 21 maggio 2019 la giunta comunale ha corretto questo errore e, mantenendo lo stesso gettito finanziario, ha rimodulato le tariffe ottenendo una tassazione più equa per i cittadini.
Chi avesse già ricevuto la bolletta potrà recarsi presso l’ufficio Tributi del Comune di Grisolia dove potrà ritirare il bollettino con il nuovo importo. Per chi avesse già pagato la bolletta, invece, si terrà conto dell’importo pagato in eccesso.
Capiamo la preoccupazione dei cittadini – conclude la giunta – ma la situazione era già stata oggetto di attenzione. Del resto i tempi di reazione della giunta dimostrano che la soluzione era allo studio degli uffici ben prima”.