Il consigliere comunale Raffaele Papa ripropone un tema mai concretizzato a Tortora, ma anche un sogno mai del tutto accantonato.
TORTORA – È tempo di un porto turistico a Tortora.
E’ quello che ho chiesto all’amministrazione comunale nel corso dell’ultimo consiglio comunale tenutosi nei giorni scorsi.
Ho votato favorevolmente all’approvazione del piano annuale e triennale delle opere pubbliche ed in particolare per i progetti Volo delle Tortore e Sistemazione – Arredamento Piazza Stella Maris che daranno impulso ad ogni attività sul territorio.
In tale occasione ho ribadito la necessità di avere non solo per Tortora, ma per l’intero territorio comprensoriale una infrastruttura importante come il porto turistico.
Tale opera potrà costituire un volano straordinario per la crescita sociale ed economica e per garantire un futuro di lavoro ai nostri giovani ed alle nuove generazioni.
Tra l’altro è giusto ed opportuno specificare che l’amministrazione comunale, insieme ad altri comuni viciniori, ha già effettuato alcuni importanti passaggi al fine di dotare l’area dell’Alto Tirreno cosentino di tale sempre più necessaria infrastruttura, ora si tratta di riprendere con determinazione e forza l’iniziativa al fine di sollecitarne il prosieguo.
Oltre al porto turistico l’area intorno al fiume noce, inutilizzata da decenni, può essere destinataria di vari servizi turistici e commerciali anche con la realizzazione di un naturale parco fluviale.
Si tratta ora di lavorarci con gran lena, competenza e convinzione al fine di intercettare le necessarie risorse finanziarie sia pubbliche che private.
Tortora è la porta della Calabria e deve essere opportunamente qualificata al fine di valorizzare la vasta area di riferimento e l’intera regione.
Raffaele Papa
Consigliere Comunale Tortora