Il comitato Alto Tirreno cosentino della Cri commenta l’esito positivo della manifestazione andata in scena a Scalea nei giorni scorsi
SCALEA – Una manifestazione perfettamente riuscita.
Così Luigi De Luca, presidente del comitato Alto Tirreno cosentino della Croce rossa italiana a breve distanza dalla conclusione della XXV edizione della gara nazionale di primo soccorso. La manifestazione – lo ricordiamo – è andata in scena a Scalea nei giorni dal 12 al 14 ottobre scorsi.
Il dato che viene principalmente sottolineato è relativo al “successo di partecipanti” in riferimento ai volontari delle squadre regionali intervenute. Da non sottovalutare, inoltre, il pubblico che ha scelto di assistere alla competizione.
De Luca ricorda dunque “il rosso”, rappresentato dalle uniformi indossate dai volontari, che ha invaso le strade di Scalea, e in particolare l’area delle gare, estesa da Torre Talao fino a località Ajnella e fino al centro storico.
Gare che hanno visto i partecipanti cimentarsi in interventi di soccorso, ovvero simulazioni di casi di emergenza come calamità, infortuni, incidenti domestici e sul lavoro.
“Sono stati giorni di intensa attività e coinvolgimento – commenta De Luca –, che hanno visto un proficuo confronto e un interessante scambio di idee dal valore nettamente professionale.
Un ringraziamento speciale va rivolto ai volontari del comitato Alto Tirreno cosentino della Croce rossa italiana che per mesi si sono impegnati alacremente e con vigore per la buona riuscita della manifestazione”.
Un comportamento elogiato anche da Francesco Rocca, presidente nazionale della Cri, presente a Scalea nei giorni di gara e in particolare in occasione della serata di gala all’Hotel Parco dei Principi e alla premiazione nella sala consiliare del Comune di Scalea.
Ringraziamenti, oltre che per i volontari che hanno reso possibile la manifestazione, anche all’amministrazione e ai dipendenti comunali di Scalea per il supporto fornito al comitato. Ma anche alle forze dell’ordine, alle associazioni e alle aziende locali.
“Il presidente del comitato regionale di una regione del Nord Italia – racconta De Luca – ha definito queste come le gare della gentilezza per l’accoglienza ricevuta a Scalea. Erano anni che non si assisteva ad una festa di fine gara che si protraesse fino a tarda notte, indice dell’allegria e dello spirito che la città è riuscita ad infondere”.