11 e 12 luglio tappa dell’imbarcazione ambientalista. Dossier Mare Monstrum 2018: in Basilicata 4,5 reati per chilometro di costa lo scorso anno
MARATEA – Goletta verde torna in Basilicata e fa tappa a Maratea.
Si tratta della consueta campagna di di Legambiente per denunciare e contrastare i “pirati del mare”. Ma anche per informare e sensibilizzare i cittadini sulla salvaguardia dell’ambiente.
Quest’anno inoltre, una nuova priorità: affermare il ruolo centrale del Mediterraneo nelle politiche di accoglienza e integrazione. In quest’ottica, l’imbarcazione ambientalista farà tappa mercoledì 11 e giovedì 12 luglio al porto di Maratea.
Anche per questa edizione del tour, Legambiente ha ottenuto il sostegno di soggetti impegnati nel settore del riciclo dei rifiuti (oli minerali usati, imballaggi in acciaio).
Depurazione e altri reati ambientali
La campagna “anche quest’anno – scrivono in una nota da Legambiente – ha l’obiettivo di denunciare le minacce ai mari e alle coste italiane”. Criticità note da tempo “a partire dalla maladepurazione che in Italia continua ad essere un’emergenza irrisolta”.
E in Basilicata i dati sono descritti come allarmanti. Il “dossier Mare Monstrum 2018 di Legambiente vede la regione tra le ultime posizioni per numeri di infrazioni contestate (279 reati nel 2017, con 325 persone denunciate e arrestate e 54 sequestri).
La Basilicata salta al quinto posto in Italia se si valuta, invece, il numero di reati per chilometro di costa. 4,5 a chilometro, seppur in leggero calo rispetto allo scorso anno.
Tra le tipologie di reato spiccano quelli legati al ciclo dei rifiuti, insufficiente depurazione e agli scarichi inquinanti.
159 le infrazioni accertate lo scorso anno in Basilicata con 204 persone arrestate e denunciate e 39 sequestri effettuati. A seguire ci sono i reati legati al ciclo del cemento lungo la costa: sono stati 117 i reati accertati, con 319 persone denunciate e 14 sequestri effettuati”.
Ma a Maratea si tiene al mare
L’arrivo della Goletta Verde sarà anche l’occasione per consegnare le 5 Vele, il massimo riconoscimento della “Guida Blu – Il Mare più Bello” di Legambiente e Touring Club Italiano assegnato al comprensorio della Costa di Maratea.
Per l’occasione sarà firmata la costituzione del comitato Pro Area Marina Protetta Costa di Maratea. L’appuntamento è per mercoledì 11 luglio, alle ore 21, presso il porto di Maratea.
Come sempre, infine, con il servizio Sos Goletta, Legambiente assegna un compito importante a cittadini e turisti. A loro chiede di segnalare situazioni anomale di inquinamento delle acque: tubi che scaricano direttamente in mare ma anche chiazze sospette.
I tecnici del laboratorio mobile approfondiranno le denunce e le segnalazioni arrivate, per poi farle arrivare alle autorità competenti.
Per inviare basta collegarsi al sito Legambiente.it/golettaverde, oppure scrivere a sosgoletta@legambiente.it.
Il programma completo della Goletta Verde in Basilicata
Mercoledì 11 luglio – Porto di Maratea
Ore 16, le Associazioni Legambiente, Pescatori e Kayak di Maratea, organizzano un’uscita in mare, lungo la costa della Cittadina Tirrenica, per la pulizia delle acque denominata “Plastic Free Sea”.
Ore 17, arrivo della Goletta Verde al porto di Maratea.
Ore 2, consegna delle 5 Vele Touring Club Italiano Legambiente per il mare più bello 2018 – Costa di Maratea e firma per la costituzione del comitato Pro Area Marina Protetta Costa di Maratea.
Partecipano Antonio Nicoletti, responsabile aree protette e biodiversità Legambiente. Domenico Cipolla, sindaco di Maratea. Antonio Lanorte, Presidente di Legambiente Basilicata. Giuseppe Ricciardi, Legambiente Maratea. Federico Baldassarri, comandante Ufficio circondariale marittimo di Maratea.
Giovedì 12 luglio – Porto di Maratea
Ore 9 e 30, Porto di Maratea – Caccia al tesoro “circolare”, attività educativa per i bambini.
Ore 12, Porto di Maratea – Conferenza stampa di presentazione dei dati sulla depurazione.
Partecipano: Davide Sabbadin, portavoce della Goletta Verde. Valeria Tempone, direttore Legambiente Basilicata. Giuseppe Ricciardi, Legambiente Maratea